Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] dei fondachi veneziani «di là dal mar» e dei possedimenti franchi nel Vicino , Pisa, ETS.
Gabrieli, Francesco & Scerrato, Umberto ( di D. Poli, Roma, Herder, pp. 75-112.
Mancini, Marco (1992a), La cultura araba, in Lo spazio letterario ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] della mula (Cortona, S. Francesco); 1598, Uccisione di s. Pietro martire (S. Maria Novella), Sogno diGiacobbe (Nancy, Musée XXXVII (1964-65), pp. 31-42. Si vedano ancora: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, a cura di A. Marucchi-L. Salerno, I- ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] , S. Silvestro, S. Marco (poi S. Francesco in Borgo), S. Giorgio, S. Maria in Camuccia - solo in rari casi si conservano -16; E. Carli, La scultura lignea italiana, Milano 1960; F. Mancini, Todi e i suoi castelli, Città di Castello 1960; C. Grondona, ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] fò pienissima fede qualmente lo spettabile huomo Francesco di Altobianco delli Alberti, per virtù della chiesa di S. Maria Novella a Firenze.
La italiana, XXXV (1900), pp. 258-333; G. Mancini, Vita di Leon Battista Alberti, Firenze 1911, ad ind ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] forse sotto la guida del maestro Francesco di ser Feo di Nigi; nel 154-168 (la prima pubblicazione in appendice a Mancini, pp. 269-282); O. Besomi, Dai de la Renaissance aux Lumières. À la memoire de Marie-Madeleine de la Granderie, a cura di C. ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] Percossa, Sebastiano Aquilano e Francesco da Montereale, fra gli altri). Sempre a Campli in S. Maria in Platea sono custodite due nel Piceno, Ascoli 1830, pp. 150-157; G. Mancini, Istruzione storico-pittorica per visitare le chiese e palazzi di ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] della cattedrale di S. Maria del Fiore) e poi, n. 2.
G.B. Gelli, Vite d'artisti, a cura di G. Mancini, ASI, s. V, 17, 1896, pp. 32-62.
F. Bocchi, History of Painting, I, London 1864.
C. Boito, Francesco Talenti, Milano 1866, pp. 2-3, 27-32, 35 ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] , morto Sabatini nel 1576 e succedutogli il figlio Mario, fu nominato in sua vece soprintendente dei lavori . Iacomo Barozzi da Vignola ..., Roma, per Francesco Zanetti, 1583, pp. 89, 144 s.; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura. Viaggio per Roma ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] coll. 1478-1586; G. Mancini, s.v. Cingolo, in EI, X, 1931, pp. 369-370; M. Niccoli, G. Mancini, M. Borgatti, s.v lasciata sciolta e Maria Macellaria con la . XV, vv. 112-114).Eppure se s. Francesco, spogliatosi delle ricche vesti, cinge il saio solo ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] a Vinci come provicemaestro e nel 1737 a Mancini come vicemaestro. L'entrata a Napoli dei Borbone (Bologna 1734), S. Francesco da Paolaneldeserto (Lecce 1738 in precedenza: Dalla morte alla vita di s. Maria Maddalena Eremita (C. de Petris, Atrani d' ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...