FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] avvenimenti dell'estate del '60 e, persino dopo la fuga di Francesco II a Gaeta, diffuse lettere e memorie per proibire ai preti quanto in contrasto con la coscienza religiosa. Il Mancini ravvisava in queste disposizioni non una direttiva religiosa ma ...
Leggi Tutto
PRUNATO, Santo
Fabien Benuzzi
PRUNATO (Prunati), Santo (Sante). – Figlio di Antonio, oste, e di Giulia Dalpile (Rognini, in La pittura a Verona..., 1978), le fonti ne indicano Verona come luogo di nascita, [...] la pala eseguita per Francesco Bonduri verso il Arco, dal Rinascimento al Settecento, in La chiesa di Santa Maria Assunta ad Arco (catal., Riva del Garda-Arco), a cura Seicento, a cura di G. Pavanello - V. Mancini, Venezia 2009, pp. 188-208; S. ...
Leggi Tutto
MARIANO di ser Austerio
Valerio Da Gai
MARIANO di ser Austerio. – Nacque, secondo la data convenzionalmente fissata dalla critica, attorno al 1470 e fu figlio del notaio ser Austerio, originario di [...] nel palazzo estense presso S. Francesco (Venturi).
Nuova luce sulla di patronato nella chiesa di S. Maria di Ancaelle in Sant’Arcangelo al - V. Garibaldi, Firenze 1994, pp. 258s.; F.F. Mancini, La cappella di S. Giovanni, in Il Collegio del cambio, ...
Leggi Tutto
FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] altre opere per i conventi di S. Gaudioso e di S. Maria Egiziaca all'Olmo, ormai purtroppo perdute, concludono la fase napoletana del gloria, in collez. privata a Roma, il S. Francesco stigmatizzato della Galleria Sabauda di Torino ed il S. Michele ...
Leggi Tutto
VENUTI, Nicomede (Comedio)
Alessandro Ferri
– Nacque a Cortona il 14 settembre 1424 da famiglia di antica nobiltà.
La data di nascita è ricavabile dal frontespizio del codice contenente la gran parte [...] stessi anni, Anton Maria Salvini avrebbe espresso cura di F. Ravagli, Cortona 1891; Alla Contessina Francesca Ranieri, a cura di T. Venuti, Firenze VI (1900b), 4, pp. 36-40; G. Mancini, Contributo dei cortonesi alla coltura italiana, Firenze 1922, pp ...
Leggi Tutto
CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] si dispose all'attuazione dell'ideale francescano ed evangelico proposto da quel gruppo di nella cura delle monache di S. Maria della Pace e delle orsoline di dei padri della Pace, Brescia 1933; A. Mancini, Sui margini della Riforma. Il Padre Raffaele ...
Leggi Tutto
VALSECCHI, Antonio
Massimo Mancini
(in religione Antonino). – Nacque a Verona il 25 dicembre 1708 dal veronese Giordano e dalla vicentina Elisabetta Orgiana.
A diciassette anni entrò nell’Ordine dei [...] di dottrina», secondo la testimonianza di Domenico Maria Pellegrini (1792, pp. 10 s.). veneto e il decreto del doge Francesco Loredan del 22 settembre 1757, Valsecchi Venezia 2004, pp. 218-415; M. Mancini, Lana alle carni. La riforma domenicana a ...
Leggi Tutto
CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] parroco, che lo mandò a studiare presso il pittore FrancescoMancini.
Alla fine del 1724 il C. seguì il maestro a 1754, come testimoniano gli stati d'anime della parrocchia di S. Maria in Via Lata nei quali i Ceccarini sono registrati fino a quell' ...
Leggi Tutto
GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] , fino ad allora ritenuto opera di Francesco Redi.
Certo è che il G. limbo e l'assunzione in cielo di Maria. Il canto XIV contiene l'elogio della riconoscimenti maggiori: nel 1820 il canonico Giulio Mancini, in un elogio letto nell'Accademia dei ...
Leggi Tutto
NUCCOLI, Cecco
Daniele Piccini
NUCCOLI, Cecco. – Non sono noti i dati biografici di questo poeta, il più sfuggente tra quelli attivi a Perugia nella prima metà del XIV secolo (all’incirca tra 1320 e [...] essere risolto in Francesco di Nuccolo o N. e altri rimatori in tenzone, a cura di F. Mancini, Perugia 1996, pp. 83-223; M. Berisso, La Firenze 2000; Le pergamene dell’Ospedale di S. Maria della Misericordia di Perugia. Dalle origini al 1400, ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...