ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] poté iniziare lo studio del pianoforte sotto la guida di Giuseppe Mancini. Il 19 febbr. 1909 già dava il suo primo concerto Mario a Roma; si trasferì poi fino all'anno successivo a Venezia, dove completò gli studi di composizione con Francesco ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] Cristaldi e per il Monumento a Francesco Mandelli, ai quali il C. stava lavorando secondo il Mancini (1832, p. 254) nel e stigli ad uso di scultura fatta a istanza della signora Maria Chialli [sorella del C]: il docum. descrive oltre ai cavalletti ...
Leggi Tutto
FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] per i Catel, il monumento funebre a Cesare Mancini, che raffigura un giovane giacente nudo addormentato; eseguito 78).
I modelli in gesso di queste ultime si trovano all'interno di S. Maria degli Angeli a Roma (Roma, Arch. stor. dell'Acc. di S. Luca, ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] in collaborazione con Beniamino De Francesco. Nel 1883 espose a Napoli accentuatamente egli manifestò i suoi legami con Mancini e il suo distacco dalle formule leziose pazza, L'imbronciata, La popolana, Maria Maddalena, un autoritratto chiamato Paura, ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] anche per designare l'architetto Anton Maria Lari, è noto dai documenti quegli anni, Francesco Sfrondato cremonese e Francesco Grassi milanese 154r a c. 169r; Ibid., ms. C.IV.18: G. Mancini, Breve ragguaglio delle cose di Siena [1618-25], c. 55v; ...
Leggi Tutto
BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] di Pisa, in cui seguì le lezioni del grande criminalista Francesco Carrara di cui fu allievo. Professò in seguito per qualche il B. assolse. Nel 1876 il ministro P. S. Mancini lo chiamò a far parte della Commissione governativa per la compilazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] luogo e data di morte.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Istruzione storico-pittorica per visitare le chiese e palazzi di Piero della Francesca a Roma. L'affresco del S. Luca a S. Maria Maggiore, in Città e corte nell'Italia di Piero della Francesca. Atti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] di S. Maria della Scala a Siena: si tratta forse di quelle stesse pitture, attribuite più tardi da Mancini (1619-21 Firenze 1875, p. 143; E. Baroni, Gli affreschi della chiesa di S. Francesco in Asciano, in Rassegna d'arte senese, II (1906), pp. 14-17 ...
Leggi Tutto
GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] . 83; C. Guasti, La cupola di S. Maria del Fiore, Firenze 1857, p. 113; G. Milanesi Mancini, Il reliquiario Vagnucci di Cortona, in L'Arte, II (1899), pp. 494 s.; G. Mancini 96 s.; L. Bencini, Betto di Francesco e gli smalti della croce del Battistero ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Francesco di ser Guascone e da Folca di Fencio Machiavelli, unitisi in matrimonio nel 1363. La nascita del G. dovette avvenire poco tempo dopo. [...] Mancini, da cui ebbe Biagio, Fabiano, Niccolò, che nel 1421 si unì a Binda di Francesco di Francesco Guasconi, e Bastiano, che nel 1427 prese in moglie Francesca , dal 1° maggio seguente operaio di S. Maria del Fiore e dal 1° dicembre ufficiale delle ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...