BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] con una Maria De Bonardis cittadina di Asti, dalla quale ebbe due figli, nel 1541 egli sposò Giulia del fu Francesco Damiani dei dagli studiosi della disciplina, e tra questi P. S. Mancini che ne parlò come del "primo trattato giuridico sulla ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] dei diritto, in cui ebbe per maestri, a un tempo pubblici e privati, R. Savarese, V. S. Clausi, N. Gigli, P. S. Mancini. Già laureato nel 1846, si dedicò all'avvocatura nello studio di G. Marini Serra e all'insegnamento privato del diritto penale ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Veneto", n. ser., 27, 1989, pp. 85-117.
14. Cf. MariaFrancesca Tiepolo, Flaminio Corner e gli archivi veneziani, "Ateneo Veneto", n. ser., 1979, pp. 244-245.
64. V. Nicola Mancini, Casanova, Giacomo, in Dizionario critico della letteratura italiana, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] nel 1734, un ex provveditore generale da mar, il cappuccino Francesco Antonio Correr. In ogni caso l'
21. Cf. Nicola Mancini, I teatri di Venezia, Milano 1974.
22. Cf. il saggio di Marino Zorzi in questa sede, e Mario Infelise, L'editoria veneziana ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , a cura di G. Mancini, Firenze 1890, pp. 67 Maria Lancisi e i Bianchi. Il processo del 1690, in La fede degli italiani. Festschrift in onore di Adriano Prosperi, a cura di A. Malena, G. Dall’Olio, P. Scaramella, Bologna 2010. La vicenda di Francesco ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] patria italiana e nella memoria del 1848: come la diciassettenne Grazia Mancini, che nel suo diario registrava con partecipe entusiasmo l’incalzante e soprattutto di Anna Maria Mozzoni, incaricata dal ministro Francesco De Sanctis di rappresentare ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] definizione del dogma dell’Immacolata concezione di Maria, nel 1854, ma non se ne da Quintino Sella e Pasquale Stanislao Mancini). Il risultato, mediato da – come avrebbe commentato icasticamente in seguito Francesco Olgiati (Olgiati 1922, p. 36) ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] come affermò Francesco Ruffini – incidendo in senso innovatore sull’azione diplomatica. Lo stesso Mancini, in una Lisbona nel 1868, altro personaggio molto vicino a corte, tanto che Maria Pia di Savoia lo considerava un amico di famiglia, e altra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] del 1801 redatto dalla commissione capeggiata da Jean-Étienne-Marie Portalis e poi espunto, residuando solo il «titolo preliminare oltre ai già più volte richiamati Pisanelli e Mancini, troviamo Francesco Carrara, Enrico Pessina (1828-1916), Enrico ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] opposizione guidata dal siciliano Francesco Crispi, le dimissioni giudice della Gran corte criminale di Santa Maria Capua Vetere, alla reazione dei Borboni Bernardino Giannuzzi Savelli, Pasquale Stanislao Mancini, Giuseppe Vacca). Dall’aprile del ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...