GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] , della Vergine Maria, che si trattenne per una giornata intera nella sua cella, di s. Francesco, del quale G.V. Sabatelli, La Verna 1965; Iacopone da Todi, Laude, a cura di F. Mancini, Roma-Bari 1974, pp. 97 s. (lauda 68); M. Faloci Pulignani, Di ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] della cavalleria austriaca) e di Francesca, primogenita, dal 1710 monaca a S. Maria di Basicò in Messina, che gli Agostino e Tommaso di Girgenti, Girgenti 1897, p. 96; A. Mancini, I codici latini della Biblioteca Lucchesiana di Girgenti, in Rass. di ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] corte francese. Accompagnò il Trivulzio nelle legazioni alla corte di Francesco I nel 1530-31 e nel 1536 e in seguito, cugina del G., Giulia Mancini, la cui madre era imparentata con la famiglia Nobili, da cui veniva il marito di una sorella del papa ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] e giumente di Pietro Mancini "de civitate Castri", per un "Franciscus de Urbe" identificabile forse con Francesco da Roma, grammatico a Ferrara nel 1441; per s. Stefano protomartire, s. Lorenzo, s. Maria Maddalena, S. Nicolò ed inoltre una Deprecatio ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] l'esempio del suo predecessore Francesco Cavalieri, tentò di unificare di famiglia nella chiesa di S. Maria in Aracoeli.
Fonti e Bibl.: D. A. Fechter, Basel 1875, ad Indicem; F. I. Mancini, Serie de' vescovi... di Città di Castello, Foligno 1693, pp. ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] del lago di Lugano), nella parrocchia di S. Maria in Trobio nel 1650, e venne battezzato con i 1698, insieme con il confratello Giovanni Mancini e i francescani Placido de Valcio e Giuseppe Francesco di Langasco, dopo essere rimasto vittima ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] avvenimenti dell'estate del '60 e, persino dopo la fuga di Francesco II a Gaeta, diffuse lettere e memorie per proibire ai preti quanto in contrasto con la coscienza religiosa. Il Mancini ravvisava in queste disposizioni non una direttiva religiosa ma ...
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CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] si dispose all'attuazione dell'ideale francescano ed evangelico proposto da quel gruppo di nella cura delle monache di S. Maria della Pace e delle orsoline di dei padri della Pace, Brescia 1933; A. Mancini, Sui margini della Riforma. Il Padre Raffaele ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] il F. fosse stato il precettore di Francesco e, fissata la data di nascita di di Eugenio IV a S. Maria Novella, della derivazione del volgare , Bibl. Latina, I, Florentiae 1858, p. 576; G. Mancini, Vita di L.B. Alberti, Firenze 1882, ad Indicem; E ...
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FERA, Bernardino (Belardino, Berardino)
Tiziana Mancini
Nacque a Napoli da Domenico Antonio e Teresa Galombrino il 27 maggio 1667 (Ruotolo, 1977, p. 74 n. 15).
È difficile delinearne la personalità artistica [...] degli allievi più promettenti della bottega di Francesco Solimena, particolarmente versatile nell'affresco e nel Venezia 1840, p. 349; G. Ceci, Sculture e dipinti nella chiesa di S. Maria della Sanità, in Napoli nobilissima, n. s., I (1920), p. 95; R ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...