LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] il suo corpo fu tumulato in S. Maria Novella il 9 giugno.
Lasciata incompiuta Bartoli (ibid., F. De Franceschi, 1567); nel Gello dell' 'Accademia Fiorentina, Firenze 1717, pp. 24-27; G. Mancini, Cosimo Bartoli (1503-1572), in Arch. stor. italiano, ...
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GARBI, Antonio Maria
Paolo Di Paola
Nacque a Tuoro sul Trasimeno il 21 maggio 1718 da Domenico e Nocenza (Perari, pp. 65, 69; Perugia, Archivio arcivescovile, Parrocchia di S. Maria Maddalena di Tuoro, [...] Maria Maddalena con s. Luigi Gonzaga e una Deposizione dalla Croce, ispirata all'analoga composizione di Annibale Carracci (Mancini da un lato S. Rufino, s. Chiara e s. Francesco, in una composizione a schema triangolare tipica del pittore e non ...
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PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] gloria e cinque santi (già Venezia, S. Maria Maggiore; in deposito a S. Giobbe) e la contro i mosaicisti Francesco e Valerio Zuccato, Cambridge 1992, pp. 111, 141 (nota 4), 290 s.; V. Mancini, Polidoro da Lanciano, Lanciano 2001, p. 151; L. Ravelli, ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] il F. fosse stato il precettore di Francesco e, fissata la data di nascita di di Eugenio IV a S. Maria Novella, della derivazione del volgare , Bibl. Latina, I, Florentiae 1858, p. 576; G. Mancini, Vita di L.B. Alberti, Firenze 1882, ad Indicem; E ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] poté iniziare lo studio del pianoforte sotto la guida di Giuseppe Mancini. Il 19 febbr. 1909 già dava il suo primo concerto Mario a Roma; si trasferì poi fino all'anno successivo a Venezia, dove completò gli studi di composizione con Francesco ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] Cristaldi e per il Monumento a Francesco Mandelli, ai quali il C. stava lavorando secondo il Mancini (1832, p. 254) nel e stigli ad uso di scultura fatta a istanza della signora Maria Chialli [sorella del C]: il docum. descrive oltre ai cavalletti ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] per i Catel, il monumento funebre a Cesare Mancini, che raffigura un giovane giacente nudo addormentato; eseguito 78).
I modelli in gesso di queste ultime si trovano all'interno di S. Maria degli Angeli a Roma (Roma, Arch. stor. dell'Acc. di S. Luca, ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] in collaborazione con Beniamino De Francesco. Nel 1883 espose a Napoli accentuatamente egli manifestò i suoi legami con Mancini e il suo distacco dalle formule leziose pazza, L'imbronciata, La popolana, Maria Maddalena, un autoritratto chiamato Paura, ...
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CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] anche per designare l'architetto Anton Maria Lari, è noto dai documenti quegli anni, Francesco Sfrondato cremonese e Francesco Grassi milanese 154r a c. 169r; Ibid., ms. C.IV.18: G. Mancini, Breve ragguaglio delle cose di Siena [1618-25], c. 55v; ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] di Pisa, in cui seguì le lezioni del grande criminalista Francesco Carrara di cui fu allievo. Professò in seguito per qualche il B. assolse. Nel 1876 il ministro P. S. Mancini lo chiamò a far parte della Commissione governativa per la compilazione ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...