Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] all'imperatore d'Austria Francesco I scritta di suo alla mem. di E. C. cardinale diacono di S. Maria de' Martiri, Pesaro 1824; J. L. S. 93, 94, 99, 112, 116, 307, 601; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] realizzare per la cappella di S. Francesco Saverio al Gesù Nuovo i tre dipinti , da Giovanni Battista e Giovanna Pignatelli pagamenti per i due dipinti ( con S. Anna per la cappella omonima in S. Maria in Campitelli. Solo nell'aprile del 1685 il G ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] , come il cardinale Giovan Francesco Albani, risoluti a conservare l della basilica di S. Maria in Trastevere e assunse Studi sull'età della Restaurazione, Torino 1970, ad ind.; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a L ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] nella cappella Chigi di S. Maria della Pace.
Una delle prime dall'aver fatto da guida all'imperatore Francesco I durante la visita da questo compiuta Oxford 1973, pp. 105, 151; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] a quello di gentiluomo di camera. Strinse amicizia con FrancescoMario Pagano, con il quale avrebbe in seguito condiviso la . 201). Ma un anno dopo ammetteva con Giuseppe Pignatelli di essere giunto a ritenere che per
conoscerli bisogna allontanarsi ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] di un elemento di Maria nell'eucarestia; è di dieci anni dopo l'operetta del francescano Zephirin de Someire dov' resto, questa libertà gli fu tolta da Innocenzo XII, quel Pignatelli che se lo era fatto consegnare a Vienna.
Nel 1681 uscirono ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] , quando fu raggiunto dal figliastro Federico Zelada e dalla cognata Maria Michele Gaston.
Già il 6 settembre aveva scritto da Trieste 1835-36dal generale FrancescoPignatelli Strongoli in tre opuscoli, nel primo dei quali il Pignatelli narrava la ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] a Napoleone, 23 maggio 1810).
Il rapporto di amicizia col gesuita p. Pignatelli (1806-1811) servì a rinsaldare le simpatie di C. E. per appartamenti separati con propria mensa con il francescano p. Mariano Postiglione, suo confessore, il medico ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] sacerdote, scrive il lannoia, l'Em.mo Pignatelli, che ben vedeva come e quanto la grazia 'ascesi, le quali con s. Francesco di Sales erano uscite dalla scuola scegliere tra due opinioni quella più favorevole a Maria, offre nuova forza ai deboli e agli ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Al diffondersi della notizia i lazzari napoletani insorsero, don FrancescoPignatelli fuggì e la città assunse il potere il 16 in questi frangenti che nacque la grande amicizia tra lui e Maria Carolina: come la regina, il C. pensava che il Napoletano ...
Leggi Tutto