MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] . stipulò il contratto per gli affreschi dell’undicesima cappella del francescano Sacro Monte di Orta, dedicata all’istituzione della Porziuncola, impresa finanziata da Giovanni Antonio Martelli, ricco notabile di Miasino, che era in stretti rapporti ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] a Trastevere in un palazzo fatto costruire presso S. Francesco a Ripa. L'importanza sociale della famiglia spiega alcuni macchiaioli, in particolare frequentando Semesi, Abbati, oltre a D. Martelli.
Nel settembre del 1870 fu tra i primi ad entrare in ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] P. Volpini, Roma 2007; II, 1587-1648, a cura di F. Martelli - C. Galasso, ibid. 2007, ad indices; R. Galluzzi, Istoria suo principe. Cultura e politica a Firenze al tempo di Cosimo I e di Francesco de’ Medici, Roma 2004, pp. 25, 330, 332, 364 s.; F ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] , 272; G. Barone, Partiti ed élites politiche a Catania fra le due guerre, ibid., pp. 574, 576, 578-585, 637; M. Martelli, Igrandi amori di G. D., in Rivista storica siciliana, VII (1982), 19-21, pp. 92-99; S. Lupo-R. Mangiameli, La modernizzazione ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Quando palazzo Famese fu destinato ad accogliere l'esule re Francesco II, al C. furono affidati dei rapidi restauri (1860 227; A. M. Fortuna, Il Gazzettino delle arti del disegno di D. Martelli, Firenze 1968, ad Ind.; La terza Roma, Roma 1971, pp. 18, ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] , Petri Morovelli, Guglielmo Beroardi, Brunetto Latini, Bondie Dietaiuti, Maestro Francesco, Megliore degli Abati, Maestro Torrigiano, Ugo di Massa, Pucciandone Martelli, Inghilfredi, Arrigo Baldonasco, oltre a tantissimi anonimi. La produzione dei ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] nel 1884 assieme ad altri dipinti affidati al figlio del C., Francesco Giuseppe, e a Giacomo Martinetti, e terminati fra il 1885 e pressoché unanimi, anche da parte di critici, come Diego Martelli (in Il Corriere ital., 7 apr. 1891), dichiaratamente ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] Luzio Toselli da Foligno e di Quinzio e Agostino Martelli, i quali intendevano vendicarsi di sue precedenti truffe e della matrigna Lucrezia Petroni, imputati dell'uccisione del padre Francesco.
Il delitto e il processo sono narrati in innumerevoli ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] documento concernente l’attività di Piero della Francesca per la Comunione degli apostoli, commissionata dalla Le Muse del ‘tempietto’ del Palazzo Ducale di Urbino, pp. 150-158); F. Martelli, G. S. e la sua scuola, Rimini 1984; Id., G. S., Visitazione ...
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Musica e matematica
Angelo Guerraggio
Musica e matematica
Che ogni accordo musicale si configuri come un rapporto numerico è consapevolezza che viene da lontano, addirittura dalla Repubblica e dal Timeo [...] Pitagora li chiamò suoni consonanti e scoprì che erano dovuti a martelli i cui pesi stavano in precisi rapporti. Al di là dell (come in Igor Stravinskij, 1843-1902, e in Gian Francesco Malipiero, 1882-1973) di organizzazione seriale anche in musiche ...
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Rigor Montis
s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come artefice di una politica economica rigoristica dagli effetti letali. ◆ Per Grillo ormai “Rigor Montis è fuori controllo” e “va...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...