Metrica
Italo Pantani
Nel panorama della ricerca letteraria, sia italiana sia internazionale, la metricologia rappresenta una disciplina tra le più vitali. In virtù del rinnovamento derivatole dal sostegno [...] La metrica italiana, Bologna 1991, 19942.
F. Bausi, M. Martelli, La metrica italiana. Teoria e storia, Firenze 1993.
A. Zenari, Repertorio metrico dei 'Rerum vulgarium fragmenta' di Francesco Petrarca, Padova 1999.
A. Solimena, Repertorio metrico dei ...
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REFRATTARI, MATERIALI (XXVIII, p. 977; App. II, 11, p. 675; III, 11, p. 591)
Francesco Savioli
La tecnologia dei m. r. ha subìto ulteriori perfezionamenti in relazione alle sempre maggiori esigenze delle [...] In generale si chiamano anche "masse", mentre si chiamano "pigiate" quando la miscela è incoerente e può essere pestellata con martelli pneumatici, "plastici" se la miscela è coerente e plastica, e può essere formata con pestellatura a bassa energia ...
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RICCOBONI
Alberto Manzi
. Famiglia di comici italiani, celebri in Italia e in Francia; essa probabilmente ha per capostipite un letterato, Antonio (1541-1599). Nel sec. XVII un altro Antonio, dopo aver [...] per prima, interpretò Merope del Maffei. P. I. Martelli scrisse che essi rappresentarono le tragedie "con vivacità e Comédie et sur le génie de Molière (Parigi 1736), ecc. Francesco Antonio Valentino (detto Lelio figlio, figlio del precedente, nato a ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] , anch’esso a Roma, del nipote di Giovanni, Averardo di Francesco. Nel 1397 Giovanni rientrò a Firenze e costituì una compagnia con , tra i quali appartenenti alle famiglie Bardi, Benci, Martelli e Portinari, l’associazione con i quali consentì ai ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] nel 1540 a Roma (per i tipi di A. Blado), con dedica a Francesco Nasi, uno dei capi della rivolta antimedicea.
La Republica de' Vinitiani, che ha Giovanni di Alessandro Pazzi (governatore papale), Braccio Martelli (vescovo di Fiesole). Tra i secondi ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] sapienti e dal De legibus et iudiciis dialogus, e da Francesco Gonzaga e Alessandro Farnese (futuro papa Paolo III): il primo Ricerche e documenti, Firenze 1979, pp. 72-84; M. Martelli, Narrazione e ideologia nella Historia Florentinorum di B. S., in ...
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Savonarola, Girolamo
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Nato a Ferrara nel 1452, nipote di Michele (→ Savonarola, Michele), entrò nell’ordine domenicano nel 1475. Fu lettore a S. Marco, in Firenze, [...] ma questi che io ho narrati»; oppure l’inciso in una lettera a Francesco Vettori (26 ag. 1513, Lettere, p. 287) – «io credo Garfagnini, Firenze 1998, pp. 67-89; M. Martelli, Machiavelli e Savonarola. Valutazione politica e valutazione religiosa, in ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] come speziale. Il padre e lo zio Francesco ricoprirono cariche pubbliche non solo nell’ambito della in Bibliothèque d’Humanisme et Renaissance», XLIV (1982), pp. 601-604; M. Martelli, Palmeriana, in Interpres, V (1983-84), pp. 277-301; C. Finzi ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] , il Littorio e la Croce contro la falce e il martello" sono alleati, se Mussolini afferma che "solo Dio può piegare La 'Gioventù Cattolica' dopo l'Unità 1868-1968, a cura di Luciano Osbat-Francesco Piva, Roma 1972, pp. 1-137.
46. G. Vian, Pietro La ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Cf. Luigi Riccoboni, Prefazione, in Giulio Agosti, Artaserse, Venezia 1714. Lelio la dedica al duca Francesco Maria Pico della Mirandola.
130. Pier Jacopo Martello, Della tragedia antica e moderna, Roma 1715, p. 233.
131. Xavier De Courville ricorda ...
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Rigor Montis
s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come artefice di una politica economica rigoristica dagli effetti letali. ◆ Per Grillo ormai “Rigor Montis è fuori controllo” e “va...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...