TELESIO, Bernardino
Guido Calogero
Naturalista e filosofo, nato a Cosenza nel 1509, ivi morto ai primi d'ottobre del 1588. Primogenito di sette figli (un fratello, Valerio, fu barone di Castelfranco [...] di essa erano, nel 1573, volgarizzati a Firenze da F. Martelli, mentre Antonio Persio difendeva le sue dottrine a Bologna, a Venezia e a Padova e induceva Francesco Patrizzi a comunicare al T. alcune sue osservazioni critiche. Peraltro, nonostante ...
Leggi Tutto
ROSA, Salvatore
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
Pittore, poeta e musicista, nato all'Arenella, presso Napoli, il 21 giugno 1615 da una famiglia e in un ambiente di pittori, morto a Roma [...] pittore dello zio Domenico Greco, poi del celebre Francesco Francenzano suo cognato. Molto studiò direttamente dalla natura acque, in casa Capponi due grandi paesaggi, in casa Martelli la Congiura di Catilina, nella galleria Corsini Battaglie e altro ...
Leggi Tutto
Nacque da Giovanni de' Medici delle Bande Nere e da Maria di Iacopo Salviati, il 12 giugno 1519. Aveva sette anni, quando il padre moriva per ferite riportate combattendo contro i luterani del Frundsberg [...] , affidò la cura degli affari pubblici al primogenito Francesco, col titolo di principe reggente, senza peraltro rinunziare cercò delle amanti: prima Eleonora degli Albizzi e poi Camilla Martelli. Quest'ultima sposò per consiglio del papa, sebbene i ...
Leggi Tutto
Scultore. Nacque a Settignano (Firenze) nel 1428-31 circa, morì a Firenze il 16 gennaio 1464. Sulla sua vita possediamo scarse notizie. Il suo apprendimento presso Donatello, attestato dal Vasari, deve [...] la Madonna del Bargello, proveniente dal Canto di via de' Martelli, sono forse di un momento più tardo, per il busto di una principessa d'Urbino, che però Adolfo Venturi dà a Francesco di Giorgio Martini; a Londra, nel Victoria and Albert Museum, un ...
Leggi Tutto
MINERBI, Arrigo
Scultore, nato a Ferrara il 10 febbraio 1881. Dopo aver frequentata una scuola d'arti e mestieri, a 19 anni si reca a Firenze, ove si fa stuccatore e decoratore, e studia la scultura [...] Firenze (cfr. XXII, p. 726, fig.), il S. Francesco che predica agli uccelli per la tomba Cusini al Monumentale di Previati, Grubicy).
Bibl.: C. Bozzi, A. M., in Mostre individ. di U. Martelli e A. M. alla Gall. Pesaro, Milano 1919; A. Bucci, A. M., ...
Leggi Tutto
Liutaio e cembalaro, noto anche col cognome di Cristofani, Cristofoli o Cristofali. Nacque a Padova il 4 maggio 1655; morì a Firenze il 27 gennaio 1731. Nella sua città natale il C. attendeva alla costruzione [...] e agevole nel clavicembalo la graduazione del suono, pensò di sostituire ai saltarelli muniti di penne quei martelli che condussero alla trasformazione del clavicembalo in pianoforte. La priorità incontestabile della sua invenzione, per la prima ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] 1860, voll. 2. Del Voyage esiste una traduzione di V. Martelli col titolo Viaggio in Sardegna, Cagliari 1928, voll. 4. Dell del "Sacro supremo real Consiglio d'Aragona" un sardo, Francesco De Vico (che raccolse prammatiche e rescritti regi per dare ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] seconda metà del Quattrocento anche qui si forma, per opera di Francesco di Giovanni detto il Francione e di Giuliano da Maiano, una stampe della R. Calcografia; Manoscritti Redi; Martelli con le Memorie Foscoliane; Melodrammi Bonamici; Miscellanea ...
Leggi Tutto
Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] meridionale esplorazioni geologiche furono effettuate dall'italiano Martelli (1912) e studî geografici, geologici di Propaganda Fide, il Dictionarium Latino-Epiroticum del P. Francesco Blanco, con dedica in latino, prefazione in albanese, avvertenze ...
Leggi Tutto
OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] ecc.). Anche senza il Peri, la Vittoria Archilei, Giulio e la Francesca Caccini, ecc., musiche del tempo sono tuttora vive, e tra le , di solito però assai più rudi e per così dire martellati, quasi annunziatori di H. Schütz, del suo "recitar cantando ...
Leggi Tutto
Rigor Montis
s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come artefice di una politica economica rigoristica dagli effetti letali. ◆ Per Grillo ormai “Rigor Montis è fuori controllo” e “va...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...