DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] in Mehus-Salvini, pp. 2 s.), al servizio del cardinale Francesco Condulmer, un altro nipote di Eugenio IV che godeva di grande vicenda che non conosciamo), verosimilmente per un intervento del Martelli il D. riuscì poco dopo ad ottenere un posto ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] e favole" del G. andavano in giro sotto il nome di Gismondo Martelli, uno dei "poetini" della cerchia che il G. riuniva intorno a abbiamo notizie circostanziate è una lezione pubblica, pronunciata da Francesco Verino il 17 febbr. 1541 in una sala di ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] da Prato Vechio fò pienissima fede qualmente lo spettabile huomo Francesco di Altobianco delli Alberti, per virtù di un certo legato cultura, Pisa 1996, pp. 303-332; M. Martelli, Letteratura fiorentina del Quattrocento. Il filtro degli anni Sessanta, ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] padre, il notaio Giovanni Martelli, perché ricevesse un’educazione umanistica. Grazie a Martelli, apprese non soltanto la grammatica P. Paschini, Un umanista disgraziato nel Cinquecento: Publio Francesco Spinola, Venezia 1919; A. Mancini, Note su A. ...
Leggi Tutto
LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] Bruno a fargli avere "due Xenophonti"), ai contatti con personaggi quali Bartolomeo Cavalcanti, Pietro Alcionio, Ludovico Martelli, Ciriaco Strozzi, Francesco Campana.
A Roma, tuttavia, il L. tornava nel 1523, quando si trovò a dover fronteggiare una ...
Leggi Tutto
AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] la porpora cardinalizia per il vescovo di Lecce Braccio Martelli, da lui sempre rammentato con profonda venerazione; poi di Cosimo (1574), ma addirittura sino alla morte del granduca Francesco, cioè all'anno 1578. Sorte non propriamente felice ebbe, ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] poiché portava lo stesso nome del nonno paterno. Il fratello Francesco fu medico, la sorella Ippolita sposò il dottore in legge , Montecorvino Rovella… 1988, a cura di A. Granese - S. Martelli - E. Spinelli, Salerno 1992, pp. 337-354; L. Reina ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] nel 1540 a Roma (per i tipi di A. Blado), con dedica a Francesco Nasi, uno dei capi della rivolta antimedicea.
La Republica de' Vinitiani, che ha Giovanni di Alessandro Pazzi (governatore papale), Braccio Martelli (vescovo di Fiesole). Tra i secondi ...
Leggi Tutto
POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] , scrittore, filologo, a cura di V. Fera - M. Martelli, Firenze 1998, pp. 425-458; S. Magister, Pomponio Leto sulle rovine di Paestum), in Confini dell’Umanesimo letterario. Studi in onore di Francesco Tateo, a cura di M. de Nichilo et al., I, Roma ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] G.P. e F.M. Zanotti, F.A. Ghedini, P.J. Martelli, G.G. Orsi ed E. Manfredi, che già aveva incontrato a Venezia Vigatto), per i quali pubblicò alcune "raccolte di gratitudine": per don Francesco (Parma 1738), per le nozze della di lui figlia Corona col ...
Leggi Tutto
Rigor Montis
s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come artefice di una politica economica rigoristica dagli effetti letali. ◆ Per Grillo ormai “Rigor Montis è fuori controllo” e “va...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...