Sorrentino, Paolo
Sorrentino, Paolo. – Regista cinematografico (n. Napoli 1970). Autore ricco di talento e dallo stile molto personale, ha saputo conciliare il racconto di storie particolarmente originali [...] , tra cui il collettivo La primavera del 2002. L'Italia protesta, l'Italia si ferma (2002), coordinato da FrancescoMaselli, e il video L'assegnazione delle tende, segmento del documentario collettaneo L'Aquila 2009. Cinque registi tra le macerie ...
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Solinas, Franco
Sceneggiatore, nato a Cagliari il 19 gennaio 1927 e morto a Fregene (Roma) il 14 settembre 1982. Viene considerato uno tra i più importanti sceneggiatori europei e tra i più significativi [...] kafkiano considerato una delle opere più significative del cinema progressista degli anni Settanta; e per FrancescoMaselli Il sospetto di FrancescoMaselli (1975). Chiamato negli Stati Uniti per scrivere la sceneggiatura di un film che doveva ...
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Zafred, Mario
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Trieste il 2 marzo 1922 e morto a Roma il 22 maggio 1987. Autore di formazione colta, attivo come critico musicale, collaborò con registi italiani [...] , con una colonna sonora sobria ma simpatetica, spesso affidata agli archi, come quella di La donna del giorno (1957) di FrancescoMaselli. Compose inoltre le musiche di Il capitano di Venezia (1952) di Gianni Puccini, Una croce senza nome (1952) di ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] si ebbe con L'amore in città, grande iniziativa zavattiniana con i registi Antonioni, Fellini, Lizzani, Lattuada, FrancescoMaselli e Dino Risi, che possedette tutto il rigore di un indiretto intervento teorico sulla poetica neorealista. Nel 1954 ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] con Andrzej Wajda, in Argentina con Leopoldo Torre Nilsson, in URSS con Grigorij N. Čuchraj, in Italia con FrancescoMaselli, negli Stati Uniti con Robert Aldrich, in Brasile con Nelson Pereira dos Santos, in Giappone con Ōshima Nagisa.Tuttavia ...
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Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] in questo caso i registi coinvolti furono numerosi: Carlo Lizzani, Michelangelo Antonioni, Dino Risi, Federico Fellini, l'esordiente FrancescoMaselli e Alberto Lattuada. Nel 1959 Blasetti inventò con Europa di notte il giro turistico di numeri di ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] poi anche Chiacchierate), la cui sceneggiatura fu venduta alla Vides di Franco Cristaldi e poi trasposta in I delfini (1960) di FrancescoMaselli.
Il 18 aprile 1958 Pietrangeli firmò un contratto con la Zebra Film di Moris Ergas per 3 film: Adua e le ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] il periodo di massimo splendore del cinema italiano, durante la quale ebbe modo di fotografare opere di autori quali FrancescoMaselli (Gli sbandati, 1955), Mario Monicelli (Un eroe dei nostri tempi, 1955; Risate di gioia, 1960), Vittorio De Sica (Il ...
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SAPIENZA, Goliarda
Monica Venturini
SAPIENZA, Goliarda. – Nacque a Catania il 10 maggio 1924, ma venne registrata il 19 giugno. I suoi genitori – la nota sindacalista lombarda Maria Giudice (1880-1953), [...] italiana (1951) diretto da Tonino Nediani. Dopo una relazione con Gerardo Guerrieri, nel 1947 incontrò un altro regista, FrancescoMaselli, detto Citto, con il quale ebbe inizio un sodalizio amoroso e artistico durato oltre diciotto anni, destinato a ...
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SALVATORI, Giuseppe (Renato). – Nacque a Seravezza (Lucca) in località Marzocchino, il 20 marzo 1934, secondogenito di Pietro (detto Gigi)
Mariapaola Pierini
, marmista presso la ditta Henraux, e di [...] di Rosi, Todo Modo (1976) di Elio Petri, L’ultima donna (1976) di Ferreri e soprattutto Il sospetto (1975) di FrancescoMaselli, dove interpretò con misura la parte di un attivista comunista puro di cuore. Con gli anni Ottanta, sempre più minato nel ...
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culturicidio
s. m. Soppressione, sterminio di una cultura, della cultura. ◆ Queste migrazioni involontarie e forzate, che si credeva appartenessero al passato del continente, conferiscono al nostro presente -- il palcoscenico dove si svolge...
parentopoli
(Parentopoli), s. f. inv. Scandalo legato a favori che si presume siano stati concessi illecitamente a familiari di politici o di personalità influenti. ◆ [Giorgio] Oppi e [Roberto] Capelli invitano anzi la [Nerina] Dirindin a...