Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] di Caterina (episodio del collettivo L'amore in città, 1953, che avrebbe dovuto dirigere e che all'ultimo venne affidato a FrancescoMaselli), Z. fa rivivere alla vera protagonista di un fatto di cronaca la sua esperienza. A partire dal 1946, con ...
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Moravia, Alberto
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Alberto Pincherle, scrittore, nato a Roma il 28 novembre 1907 e morto ivi il 26 settembre 1990. Autore di decisivi romanzi come Gli indifferenti (1929), [...] Sica; Agostino (1962) di Bolognini; Le mépris (1963; Il disprezzo) di Jean-Luc Godard; Gli indifferenti (1964) di FrancescoMaselli (e in seguito nella versione televisiva del 1989 diretta da Mauro Bolognini); Il conformista (1970) di Bertolucci; L ...
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Siciliano, Enzo
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo, critico letterario e cinematografico, nato a Roma il 27 maggio 1934. La sua formazione culturale e l'affinarsi del suo stile si sono snodati anche [...] si sospende in spazi insieme esteriori e interiori. Oltre a scrivere la sceneggiatura per il film televisivo Tre operai (1980) di FrancescoMaselli, da C. Bernari, e collaborare ai dialoghi per Io e lui (1973) di Luciano Salce, da Moravia, è comparso ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] o l’italiano più aulico e sorvegliato delle lettere a Francesco Algarotti, l’«Ovidio veneziano», il suo «cigno del 1998), Poemata. Poesie latine, greche, italiane, a cura di G. Maselli, Bari, Palomar.
Montaigne, Michel Eyquem de (1983), Journal de ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] dense ed emotive che ci abbia dato il cinema del dopoguerra. In Francesco giullare di Dio (1949) i ‛fioretti' si succedono con la e di Pavese.
Assistente di Antonioni fu F. Maselli che dopo alcuni documentari, realizzati con viva sensibilità, diresse ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] del ms. 299, di recente corroborata da Francesco Magistrale in un'ampia e dettagliata analisi paleografica pavese di storia patria, IV (1904), pp. 25-44; A. Maselli, Di alcune poesie dubbiamente attribuite a Paolo Diacono, Montecassino 1905, pp. ...
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culturicidio
s. m. Soppressione, sterminio di una cultura, della cultura. ◆ Queste migrazioni involontarie e forzate, che si credeva appartenessero al passato del continente, conferiscono al nostro presente -- il palcoscenico dove si svolge...
parentopoli
(Parentopoli), s. f. inv. Scandalo legato a favori che si presume siano stati concessi illecitamente a familiari di politici o di personalità influenti. ◆ [Giorgio] Oppi e [Roberto] Capelli invitano anzi la [Nerina] Dirindin a...