VALERIO, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato - sembra da famiglia oriunda ferrarese - a Napoli intorno al 1552, morto a Roma nel 1618. Dal 1600 insegnò matematica e greco alla Sapienza di Roma. Fu [...] centro gravitatis solidorum libri tres (Roma 1604; 2ª edizione, Bologna 1661), completando i ritrovati di Archimede, di FrancescoMaurolico e di Federico Commandino, riesce, con nuovo metodo, a determinare i centri di gravità dei conoidi (segmenti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] in meccanica e in geometria e al tempo stesso architetto e ingegnere militare? O quello di matematici come FrancescoMaurolico, Cristoforo Clavio e Luca Valerio che, meditando sui testi archimedei, cercano di collocarli in un nuovo paradigma? O ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] stampe da Federico Commandino (1509-1575), la traduzione degli Elementi sferici di Teodosio Tripolita (1° sec. a.C.) realizzata da FrancescoMaurolico, la versione dei libri I-IV delle Coniche di Apollonio di Perge (262 a.C. ca.-180 a.C. ca.) curata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] vibrazione delle lamine elastiche. Mariano Fontana pubblicò una memoria di storia dell’aritmetica, rievocando l’opera di FrancescoMaurolico. Avanzini diede alle stampe diverse importanti memorie sulla resistenza dei fluidi (Pepe 2005, pp. 177-89 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] ) e il Compendium brevissimum describendorum horologiorum […], 1603.
Nel 1574 Clavio si recò a Messina per incontrare FrancescoMaurolico, con il quale aveva già stretto un sodalizio scientifico. Con lui discusse questioni inerenti vari campi delle ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] sua opera venne ad innestarsi su quella del messinese Maurolico, vissuto nel secolo precedente, geniale "divinatore" e Osservazione dell'eclisse lunare fatta in Roma in compagnia del sig. Francesco Serra la sera degli 11 gennaro 1675, in Giornale de' ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] tra i quali ricorderò, soprattutto, Commandino, Tartaglia, Maurolico. Senza affrontare adesso i vari problemi che sono connessi , uomo di vari e singolari interessi filosofici e religiosi, Francesco Barozzi, con il suo Opusculum, in quo una oratio et ...
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