LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] 1849, 1867, 1886 (con una biografia a cura di Francesco Somma); edizioni più recenti sono apparse a Palermo nel 1980 Per le onoranze funebri a V. L., discorso…, Licata 1902; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, II, p. 917; Diz. dei siciliani ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] anticlericale, tanto che il d'Azeglio, governatore, "proibì che fosse letto oralmente a beneficio della insurrezione siciliana" (G. Mazzoni, L'Ottocento, II, Milano 1934, p. 903).
Fu poi membro della Camera quale deputato di Partinico nella IX ...
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BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] probabili contatti del B., fra gli altri, con Sebastiano Mazzoni (Voss). Tornato in patria, egli eseguì un rilevante numero per la Compagnia delle Stimmate in San Lorenzo, un S.Francesco che riceve le stimmate (nell'oratorio della chiesa inferiore); ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] duca. La C. ebbe tre figli; dì uno di essi, Francesco Maria, sappiamo che nacque il 29 dic. 1629.
Fin dai . Guerrazzi (V. C.), in Miscell. distudi critici pubbl. in on. di G. Mazzoni, II, Firenze 1907, pp. 475-86; G. Biagi, La pretesa riabil. morale ...
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GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] alla memoria del sac. M. Antonio Petreni oriundo di essa terra (Siena 1855); Elogio funebre di monsignore Giuseppe Maria Mazzoni vicario generale capitolare d'Arezzo letto nella cattedrale aretina il 16 genn. 1862 (Firenze 1862); Nel sesto centenario ...
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BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] del 1851, fu nominato insegnante di italiano dell'imperatore Francesco Giuseppe, dei suoi fratelli e più tardi dell'imperatrice e . Longo, L. Uhland, Firenze 1908, pp. 353 ss.; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, pp. 582, 637, 1365; F. Fattorello ...
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CUCCOLI, Angelo
Roberta Ascarelli
Figlio di Filippo e di Maria Gasperini, nacque a Bologna il 12 ott. 1834. Poco dotato per il mestiere paterno di burattinaio (aveva una voce timida ed incerta), il [...] casotto dei C. dal voltone del Podestà a piazza S. Francesco, in cui si sosteneva il valore artistico degli spettacoli di compagnia dialettale "La Compagnia Felsinea" con Giuseppe Mazzoni, Gaetano Chinelato, Giovannina Benfenati, Ada Mancinelli, ...
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BALDACCHINI GARGANO, Michele
Mario Quattrucci
Fratello di Francesco Saverio, nacque a Barletta l'11 febbr. 1803; morto dopo pochi anni il padre, si trasferì con il resto della famiglia a Napoli. La [...] . Puoti; tuttavia, diversamente dal fratello Francesco Saverio, preferì condurre una esistenza solitaria, Cìone, Napoli romantica 1830-1848,Milano 1942, pp. 57 s., 71; G. Mazzoni, L'Ottocento,Milano 1949, pp. 367 s., 553, 917, 1040; Enciclopedia ...
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BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] Farnese, che lo nominò poeta di corte, e l'apprezzamento di Francesco Maria della Rovere, duca di Urbino, e di suo figlio in Il Bibliofilo, VI, 7 (1885), pp. 107 5.; G. Mazzoni, Glorie e memorie dell'arte e della civiltà d'Italia, Firenze 1905, ...
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GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] osservanza mazziniana, guidata dal bolognese G. Petroni, e una più moderata, in cui figurava il G. insieme con uomini quali C. Mazzoni, A. Berni, C. Croce. Il contrasto divenne insanabile dopo i fatti del 6 febbr. 1853 e si palesò chiaramente con il ...
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agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...
gaucciano
s. m. e agg. Sostenitore di Luciano Gaucci, imprenditore e dirigente sportivo; di Luciano Gaucci. ◆ E adesso va a Perugia, quattordicesimo allenatore dell’era gaucciana. Si può sapere chi glielo fa fare? «Mi piace allenare, gliel’ho...