BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Epistolario, in Opere, XXXVII, Firenze 1811, pp. 250-52; XXXIX, Pisa 1813, pp. 69-71 (una lettera del B.); I carteggi di FrancescoMelzid'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, IV, Milano 1960, pp. 325 s. (su un importante rapporto sul B. negli anni ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] , I, Bologna 1934, ad ind.; II, ibid. 1935, ad ind.; III, 1, ibid. 1938, ad ind.; 2, ibid. 1940, ad ind.; I carteggi di FrancescoMelzid'Eril, duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, Milano 1958-66, I, pp. 369 s.; II, p. 461; III, pp. 31, 152, 190, 274 ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] storico-apologetica, Milano 1802) non valse a scagionarlo del tutto. Chiese ripetutamente a FrancescoMelzid'Eril, vicepresidente della Repubblica Italiana, una congrua sistemazione (puntava alla segreteria di qualche rappresentanza diplomatica ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] a cura di B. Romani, Roma 1949, pp. 174-179; U. Foscolo, Epistolario, I, II, IV, Firenze 1949-54, ad ind.; I carteggi di FrancescoMelzid'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I-IX, Milano 1958-66, ad ind.; I giornali giacobini di Pavia durante la ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] a Milano in compagnia del figlio Sertorio, stringendo i legami con l’élite napoleonica. «Estimable à tout égard» secondo FrancescoMelzid’Eril (Casini, 1916, p. 49), il 19 febbraio 1809 fu nominato senatore grazie ai 133 voti espressi dal Collegio ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] Foscolo, il quale, nell'istanza rispettosamente indirizzata il 19 marzo 1802 al vicepresidente della Repubblica italiana, FrancescoMelzid'Eril, invocava la testimonianza eventuale del B., altresì, a "far fede" degli studi da lui Foscolo perseguiti ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] ; Carteggio di F. e T. Confalonieri, a cura di F. Arese - A. Giussani, Milano 1956, ad Indicem; I carteggi di FrancescoMelzid'Eril duca di Lodi, a cura di Zaghi, La vice-presidenza della Repubblica ital., VI, Milano 1962, pp. 351, 357; S. Pellico ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] napoletani sìno a Cattaneo, a Garibaldi ma persino a Francesco Giuseppe nell'ora della sconfitta, hanno la sua Carteggio Montalembert-C.,1842-1868, a cura di F. Kaucisvili MelziD'Eril, Milano 1969. Riguardante soprattutto i rapporti del C. con ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzid'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] pagine di s. Caterina da Siena, ibid. 1922; S. Francescod'Assisi, Roma 1926) a una risoluta battaglia civile per la libertà estranee le fatiche e l'ansia per tale impegno.
Trasferito presso villa Melzi a Bellagio, il G. vi morì il 1° giugno 1966 e ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] 235 s., 258, 418; II, pp. 59-60; F. Melzid'Eril, Memorie, a cura di G. Melzi, II, Milano 1865, pp. 210-211; A. Bartoli, Memorie e sua famiglia, Ferrara 1879; Due lettere [del C.] a Francesco Testa, a cura di A. Cogo, nozze Valeri-Curti. Vicenza 1882 ...
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