ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] l'Arena di Catania e riguarda un lascito a questo monastero di quattro salme di terra nel Lentinese da parte di un certo Francesco de Piscitello. Il privilegio del 12 dic. 1413 è stato già citato. Segue, con la data del 2 apr. 1414, una lettera della ...
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CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] è che da Genova, dov'era andato per seguire Francesco Barbavara, anche lui allontanato, quasi in esilio, come ; G. Resta. L'epistolario del Panormita. Studi per un'edizione critica, Messina 1954, pp. 160-176; E. Garin, La cultura milanese della prima ...
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CRISTOFORO da Recanati (Christophorus Recinensis, Recinetensis, Recanatensis, Racanatus, de Recaneto)
Augusto De Ferrari
Nacque a Recanati (Macerata) il 4 giugno 1423 da famiglia non nobile (la letteratura [...] di Leonello Chiericati (Chieregati) tra Francesco Lauro, Pietro Chieregati e Francesco Diedo, dove si discute se . 242; D. Calcagni, Mem. istor. della città di Recanati, Messina 1711, pp. 224 s.; A. Riccoboni, De Gymnasio Patavino commentariorum ...
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CANAL, Vittore
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Bartolomeo, probabilmente nel 1375. Una famiglia, la sua, di non grandi ricchezze e che non partecipa al contemporaneo allargarsi degli investimenti [...] . E il C., il 30 ottobre, insieme con Francesco Loredano, Daniele Vitturi e Marco Lippomano, respinse la proposta Indicem;R. Cessi, Storia della Repubblica di Venezia, I, Milano-Messina 1968, ad Indicem;G.Pillinini, Il sistema degli Stati italiani, ...
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GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] occasione del conferimento della laurea a Felice de Pelegrinis da Messina, il 4 marzo 1540. Nel 1549 il G. XIV al XVI, Firenze 1958, pp. 233 s., 328; A. Antonaci, Francesco Storella filosofo salentino del Cinquecento, Bari 1966, pp. 9, 50, 135 s., ...
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FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] del F. rimangono una pala d'altare con S.Francesco Regis in agonia cui appare la Madonna col Bambino nella (ms., sec. XIX), f. 674; G. La Corte Cailler, Il Museo civico di Messina (1901), a cura di N. Falcone, Marina di Patti 1981, p. 81; Id., ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] quali traspare chiaramente la influenza delle incisioni di Filippo Juvarra nel libretto di N.M. Sclavo Amore ed ossequio di Messina... in onore di Filippo V, stampato nel 1701. Accanto alla conoscenza delle incisioni di Juvarra è probabile lo studio ...
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CERCONE, Ettore
Renato Ruotolo
Nacque a Messina il 21 nov. 1850 da Francesco e Celeste Irene. Arruolatosi assai giovane in marina partecipò, imbarcato sulla "Governolo", alla battaglia di Lissa (1866). [...] Durante un viaggio che, come ufficiale (fu nominato tenente di vascello nell'anno 1878), lo portò nelle Indie Occidentali, egli raccolse esemplari di flora e fauna marina per la stazione zoologica "Aquarium" ...
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EINAUDI, Renato
Francesco Lerda
Nacque a Torino il 4 luglio 1909 da Costanzo, medico, fratello di Luigi Einaudi. La madre, Bianca Colla, era insegnante di storia e filosofia nelle scuole secondarie [...] , ad appena 27 anni di età, riusciva ternato nel concorso alla cattedra della stessa disciplina e veniva chiamato all'università di Messina, per passare l'anno successivo a Modena e nel 1938 a Torino; nel 1961 si trasferiva alla facoltà di ingegneria ...
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BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] con ordine del 22 dic. 1849, trasferito nella cittadella di Messina. Morì poco tempo dopo in carcere, non senza sospetto di 53, 158, 230, 231, 272, 273, 290, 330.
Su Francesco e sul manifesto, in particolare: Arch. di Stato di Palermo, Segreteria di ...
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diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...