Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] storica e scientifica del diritto e della procedura penale, Messina 1882.
A. Bonasi, La magistratura in Italia, Bologna Somme finalità del giure penale, in Per le onoranze a Francesco Carrara, Lucca 1899, pp. 403-22.
Lavori preparatorii del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] stesso ambito si formò anche il principale studio di Giuseppe Messina in tema di contrattazione collettiva, una ricerca caratterizzata dalla convinzione terreno di trasformazione del diritto comune, Francesco Carnelutti (1879-1965) racchiude nei suoi ...
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Esecuzioni fiscali: opposizioni e limiti
Francesco Odoardi
La recente sentenza della Corte costituzionale, 31.5.2018, n. 114 è intervenuta sull’annosa questione riguardante la improponibilità delle [...] la Consulta censura le inammissibilità delle opposizioni all’esecuzione, in Diritto & Giustizia, 2018, 97, 5; Messina, G., Corte costituzionale: ammissibile l’opposizione all’esecuzione per crediti di natura tributaria, in Ilprocessocivile.it, 28 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] particolare il Capasso, prezioso per la consulenza nel diritto canonico, e Francesco Mela, che intervenne sullo stile, conoscevano l’opera nel suo , o più tardi delle rivolte di Palermo e di Messina, ma anche a una politica di rinnovamento e di ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] p. 154; U. Verino, Epigrammi, a cura di F. Bausi, Messina 1998, ad ind.; G. Manetti, Contra Iudaeos et Gentes (testo pp. 954 s.; R. Fabbri, I «campioni» di traduzione omerica di Francesco Filelfo, in Maia, XXXV (1983), pp. 245-247; L. Gualdo Rosa ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] , Una falsa continuità: il tardo diritto longobardo nel Mezzogiorno, in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma 1978, p. 380 e n. 24 aveva istituito quello di Catania e dato il placet a Messina ‒ e appassionato di umanesimo e di libri, non ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] tardi vescovo di Amalfi e arcivescovo di Cosenza e di Messina, Pignatelli è un alto dignitario del Regno più che additio che verosimilmente risale ai tempi di Carlo I e allude a Francesco di Telese, allievo a Napoli di Guido da Suzzara nonché maestro ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , e dell'agosto 1478 un'altra al mantovano Giovan Francesco Genesso per la morte del fratello Ludovico, nella quale gli Fucile, Per l'edizione dei Carmina di B. G., tesi di dottorato, Messina 1995; L. Piacente, B. G.: l'uomo e il letterato, in In ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] spagnoli in Sicilia. Il 10 aprile il C. prende a Messina possesso dell'ufficio.
È di questo periodo il suo fidanzamento con eliminarlo dalla scena e mettere al suo posto il diabolico Giovan Francesco Rao, che diventerà così per un decennio il suo più ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] nel settembre presso il sovrano, a Tocco, il C., Francesco Landriano ed Antonio da Pesaro, i quali il giorno 15 1948, pp. 3, 8, 42; G. Resta, L'Epist. del Panormita, Messina 1954, pp. 14, 160; E. Resti, Documenti per la storia della Repubbl. ambros ...
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diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...