Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] al campo di Giovanni dalle Bande Nere (dove fu presentato a Francesco I re di Francia). Nel novembre del medesimo 1524, per dell'Innamorati, Pietro Aretino. Studi e note critiche (Messina-Firenze, D'Anna, 1957, «Biblioteca di cultura contemporanea ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Trapezunzio (1395-1472/1473). Fatto venire in Italia dal veneziano Francesco Barbaro nel 1416, dopo aver messo la sua abilità di come essa fosse più breve di quella di Bartolomeo da Messina. Per il De plantis invece Gaza avrebbe usato un manoscritto ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] al narrato. Alludiamo in particolare a Marco Cademosto e a Francesco Maria Molza, entrambi settentrionali, ma operosi nella Roma di ovidiana di Ero e Leandro e quella boccacciana di Lisabetta da Messina. Ecco perché non è il caso d'insistere oltre un ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] 447; W. Levison, Konstantinische Schenkung und Silvester-legende, in Miscellanea Francesco Ehrle. Scritti di storia e paleografia, II, Roma 1924, Atti del convegno di Erice (Erice 3-8 dicembre 1978), Messina 1980, pp. 391-481, in partic. 451 segg.; ...
Leggi Tutto
Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] Ricchissima è la Vita di Giordano Bruno di Vincenzo Spampanato, Messina, Principato, 1921. I documenti, che di quell'insigne 'un'unica filosofia universale. Più avveduto e illuminato, Francesco Olgiati, L'anima dell'Umanesimo e del Rinascimento, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] materia della Luna, prefigurando l’imperfezione del mondo sublunare. Come ha rilevato Francesco De Sanctis, in Dante c’è «la Fede che è scienza» e per gli studi di lingua e letteratura italiana, Palermo-Messina-Catania (21-25 aprile 1976), a cura di V ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] a Napoli uno dei protagonisti dell’ascesa del ceto civile, Francesco D’Andrea,16 maestro della generazione di Vico, ma soprattutto politico e vita culturale a Napoli nella seconda metà del Seicento, Messina-Firenze, D’Anna, 1965.
12 Ivi, pp. 24-38 e ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] e di Luca Magnanima, di Alberto Fortis e di Francesco Dalmazzo Vasco. Ma, soprattutto, perché la Corsica rivelò PINO BRANCA, Vita economica della Sardegna sabauda (1720-1773), Messina, Principato, 1926, e Politica economica del governo sabaudo in ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] nel 1465 e morta nel 1479), e poi un maschio, Lucio Francesco, nato il 21 marzo del 1469. Per il piccino compose, a cura di M. Manfredi, Napoli 1938; G. Ferraù, P. critico, Messina 1983; G. Parenti, «Poëta proteus alter». Forma e storia di tre libri ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] onore di poeta" della corte viennese. Finalmente Francesco II lo nominò poeta cesareo (sempre nel marzo pp. 532-534, 574). Seguono G. Muresu, Le occasioni di un libertino, Messina-Firenze 1973 (sul quale vedi la rec. di A. Fallico, in Italianistica, ...
Leggi Tutto
diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...