CALENDA DI TAVANI, Andrea
Francesco Barbagallo
Nacque nel 1831 a Nocera Inferiore (Salerno). Nel 1853 entrò, con il fratello Vincenzo, nella Consulta di stato napoletana - tre anni dopo fu promosso [...] e mandamenti. Nel 1867 fu nominato direttore generale delle imposte. Fu quindi prefetto a Forlì, Ravenna, Alessandria, Messina, Bari, Ancona, Palermo e infine Roma. Nel 1890 fu nominato senatore, partecipò attivamente ai lavori dell'assemblea ...
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BONGIOVANNI, Pellegra
Luciano Marziano
Nacque a Palermo ai primi del sec. XVIII da Vincenzo, un mediocre pittore dalla vita errabonda, dal quale venne condotta ancora fanciulla a Roma, dove apprese [...] Risposte a nome di Madonna Laura alle Rime di messer Francesco Petrarca, pubblicate a Roma nel 1762e l'anno successivo a risposta di Madonna Laura alle Rime di Messer Petrarca, in Presenza, I, Messina 1947, pp. 266-274; G. Natali, Il Settecento, I, ...
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BUFALINI, Fausto
Alfredo Cioni
Editore e tipografo, aprì bottega a Messina nel 1589. In questa data il B. doveva essere giovane, fornito di acconci mezzi finanziari, come dimostrano le sue edizioni [...] Placido e compagni martiri;Giuseppe Spina, Variarum epigrammatum liber; Francesco Cavatore, Opera del Sacrobosco in ottava rima e Trionfo e pompa solenne che fa la nobile città di Messina per la inventione de' ss. martiri Placido e compagni composta ...
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ALÌ, Luciano
Santi Luigi Agnello
Fu tra i maggiori architetti del secondo Settecento siracusano. La sua attività è documentata dal 1755al 1799: non pare, infatti, che a lui possa riferirsi la sottoscrizione [...] altri capimaestri) e nel 1770-71 (chiesa di S. Francesco di Paola o dell'Immacolata e cattedrale); quale tecnico di ), pp. 102-120; S. Bottari, La cultura figurativa in Sicilia,Messina-Firenze 1954, p. 77; S. L. Agnello, Un ignorato architetto ...
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BURLAMACCHI, Niccolò
Michele Luzzati
Nacque da Michele di Pietro e da Caterina Balbani nel 1510. Impegnato nelle attività mercantili della famiglia, fu dapprima nelle Fiandre e poi a Lione; rientrato [...] In quest'ultimo anno accolse nella sua casa il fratello Francesco, dopo il suo vano tentativo di fuga dalla città, alla nel 1578 si trasferì a Palermo; fu socio della compagnia Santini di Messina; a Palermo morì nel 1584.
Ferrante, nato nel 1545, fu ...
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ALAGONA, Blasco, il Vecchio
Francesco Giunta
Aragonese, nato nella prima metà del sec. XIII, risulta già in Sicilia anteriormente al novembre del 1285, in quanto in questo tempo fu in Messina tra i [...] l'anno seguente a Gagliano, facendo prigioniero Gualtiero V, conte di Brienne.
Morì nel 1301 durante l'assedio di Messina, forse per avvelenamento causato da cibi guasti.
Fonti e Bibl.: Nicola Speciale, Historia sicula, in R. Gregorio, Bibliotheca ...
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ARAGONA, Orlando d'
Francesco Giunta
Figlio naturale di Federico III di Sicilia e di Sibilla di Sormella, nacque verso il 1296. Rimasto nell'ombra durante la vita del padre, ebbe per la prima volta [...] le cariche di governatore di Palermo nel 1343, di stratigoto di Messina nel 1345, appoggiando la politica di Giovanni d'Aragona, marchese nel 1358.
Durante le lotte fra Federico Chiaramonte e Francesco Ventimiglia da una parte e il re dall"altra, ...
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BALDESCHI, Francesco
Piero Craveri
Nacque a Perugia nel 1566 da Enea e da Costanza Baglioni. Studiò sotto la guida degli umanisti perugini Marco Antonio Bonciari e Orazio Cardaneti; sembra che il B., [...] e così pure l'offerta di trasferirsi presso l'università di Torino. Nel 1602 accettò un incarico che gli veniva dall'università di Messina, ma non vi si trattenne più di un anno, e continuò poi il suo insegnamento a Perugia fino al 1608, quando, per ...
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AMARI, Michele, conte di S. Adriano
Salvatore Francesco Romano
Fratello del giurista Emerico, nacque a Palermo il 26 giugno 1803. Nel 1836 fu decurione di Palermo e nel 1848 intendente a Messina. Durante [...] il periodo costituzionale fu deputato del comune di Campobello di Licata al Parlamento siciliano, e poi, per breve tempo, dal gennaio al febbraio 1849, ministro delle Finanze, succedendo al Cordova. Soffocata ...
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AVARNA, Carlo, duca di Gualtieri
Francesco Brancato
Nacque a Palermo nel 1757. Di antica e nobile famiglia, s'investì marchese di Castania, duca di Gualtieri e barone di Sicaminò Grappida il 15 genn. [...] ott. 1800 fu nominato ministro della Regia Azienda di Messina; con diploma del 4 luglio 1810 fu nominato conservatore re, che in quel frangente aveva nominato vicario il figlio Francesco (febbr. 1813), fu nominato ministro dell'Interno, carica che ...
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diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...