BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] "H.B." e datata 1615, è dedicata a Francesco de Castro ambasciatore di Spagna a Roma: dovette riscuotere in Paragone, II (1951), n. 21, p. 37; Mostra del Caravaggio (catal.), Milano 1951, pp. 46-49; S. Bottari, Il primo B., in Commentari, VI (1955), ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] vanno attribuite a D. le seguenti opere: il fregio di S.Francesco a Ferrara (Venturi, 1908, p. 474), la Pietà ex , 310 n. 10; J. Pope-Hennessy, La scultura italiana, Il Quattrocento, Milano 1964, pp. 91, 344; C. L. Ragghianti, Arte a Ferrara, in ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] ], 1879, pp. 475 s.). All'alunnato presso Francesco di Simone seguì un periodo nella bottega di M 1933, pp. 121, 138-140; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, 1,Milano 1935, pp. 179-187; W. Paatz-E. Paatz, Die kirchen von Florenz, I,Frankfurt ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] . Il Parnaso, nella volta di una sala della Villa reale di Milano, del 1812, è la sua ultima opera di grande respiro. Colpito incisioni, eseguite intorno al 1810 da Giuseppe Longhi, Francesco e Giuseppe Rosaspina, Michele Bisi e Giuseppe Benaglia.
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] (1923), basta a spiegare la familiarità fra il B. e Leonardo da Vinci impegnato negli stessi anni a Milano nel progetto del monumento equestre a Francesco Sforza e del tiburio del duomo - e più ancora la S.Agnese, si comprende che qualche conoscenza ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] di Napoli, in Storia dell'arte, 1990, n. 70, pp. 391 s., 394 s., 397 s.; La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, p. 718 e ad Indicem; M. Pisani, L'inventario del 1801 per il palazzo Carafa di Roccella (II), in Napoli nobilissima, XXX ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] Dipinse ... la prima cappella a mano manca dedicata a S. Francesco dove egli sul altare è formato a olio che riceve le stimmate 505-508, 523; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 7, Milano 1934, pp. 1005-1016; P. Pouncey, Mise au tombeau de F. F ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] di A. Porzio), pp. 385 s.;L. Martorelli, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, pp. 820 s. e ad Indicem (anche per Francesco, che però identifica con l'omonimo ingegnere geodeta); M. Picone Petrusa, in La pittura napoletana dell ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] fratello Evangelista, si impegnava a consegnare entro l'8 dic. 1483 la pala per l'altare di S. Francesco Grande di Milano; nel contratto (Biscaro, 1910) con la Confraternita della Concezione vengono stabilite in maniera assai precisa le spettanze di ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] Franceschini, in Giovardi.
Il 10 marzo 1727 Francesco ed Antonio Arrighi sottoscrissero il contratto per l' ), p. 17; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 267-270; II, p. 241; V. Golzio, Artisti ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...