BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] medici senesi circa l'uso dei vescicanti; infine Francesco Razzi con una Dissertazione... in difesa de' ; 2 lett. al B. nell'Epistolario di S. Maffei a cura di C. Garibotto, Milano 1955, II, pp. 880, 1185; 3 lett. al B. nell'Epistolario di L. ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] cura di N. Nada, Casale Monferrato 1983; C. Ghisalberti, G. L., in Il Parlamento italiano…, III, 1870-1874. Il periodo della Destra, Milano 1989, pp. 321-343; A. Berselli, L'XI legislatura e il ministero Lanza, ibid., pp. 79-99; E. Morelli, G. L., A ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] postumi per la prima volta nel 1562 da Publio Francesco Spinola e da lui dedicati "all'honorato et valoroso 180-181, 229; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s.d., pp. 98, 103, 474; G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1960, pp. 16-19, 32; B. ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] . 1994; Ravenna, Tribunale, Procura della Repubblica, Verbale di interrogatorio di E. C. da parte del sostituto procuratore Francesco Mauro Iacoviello (Milano, 13 marzo 1995).
Fonti e Bibliografia
Per la messa a punto della biografia si rinvia alla ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] , alla quale aveva partecipato l'anno prima con quattordici edizioni. Più volte il B. fu sollecitato a trasferirsi a Roma, a Milano, a Napoli, in Spagna; da ogni parte, anche da Parigi, da Madrid, da Berlino, da Zurigo e da Londra gli giungevano ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] di Spagna, avrà a dire più volte che il duca Francesco era l'unica persona vivente verso la quale la regina (1933), 6, pp. 265-268; A. Lamberti, La seconda moglie di Filippo V, Milano 1939; G. Drei, L'Alberoni e le nozze di E. F., in Aurea Parma, ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Spadolini, 2 maggio 1991; Giovanni Agnelli, Giulio Andreotti, Francesco De Martino, Paolo Emilio Taviani, il 1° giugno 1991 cura di P. Chessa - A. Statera, supplemento de l’Europeo, Milano 1985; V. Vicenzi, Il presidente e le autonomie, Roma 1987; M ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] via via più precarie (per la malattia del figlio Francesco, le spese connesse ai matrimoni di tre altri figli le sillogi novecentesche: Prose scelte e sermoni, a cura di P. Pompeati, Milano 1914; Opere scelte, a cura di E. Falqui, ibid. 1939; Pagine ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] , di nuovo savio del Consiglio e, pure, della zonta del Consiglio dei dieci. Insediatosi a Milano - dopo la vittoria di Marignano del 13-14 sett. 1515 - il re di Francia Francesco I, il G. è dell'ambasceria veneta che in quella, il 13 novembre, fa il ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] , ove i C. sostarono per tre giorni, ricevuti e ascoltati alla corte estense, a Milano, ove furono costretti a trattenersi cinque giorni, perché la figlia Francesca si ammalò di febbre terzana, e a Torino, ove il "concerto" fu ricevuto alla corte ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...