DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] di Cimabue pervenuta al Louvre dalla chiesa di S. Francesco a Pisa; d'altra parte, anche perché di 4-14; L'opera completa di D., a cura di G. Cattaneo - E. Baccheschi, Milano 1972; J. Stubblebine, D.'s "Maestà" of 1302 for the Chapel of the Nove, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] parole Giovanni Gentile, ripensando la lezione di Francesco Fiorentino, chiudeva il suo celebre saggio su Telesio 1570, a cura di R. Bondì, Firenze 1999 (rist. anast. Milano 2009).
De natura iuxta propria principia liber primus et secundus (Roma 1565 ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] alla serrata compagine muraria dell'estemo, dovuta a Francesco di Giorgio, il greve ritmo dei pilastri intervallati Hennessy, La scultura ital. Il Cinquecento e il Barocco, I-II, Milano 1966, ad Ind.;K. Weil Garris Posner, Notes on Santa Maria dell ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nell'area pinciana, comprando prima la vigna del cardinale Francesco M. Del Monte e una più ridotta porzione confinante, (catal.), a cura di M.G. Bernardini - M. Fagiolo dell'Arco, Milano 1999, p. 326; F. Haskell, Mecenati e pittori: l'arte e la ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] alle Carceri, il 1° agosto entrò nell'Ordine di S. Francesco con il nome di frate Giacomo. Seguì molto probabilmente un 1464. Reduce dalle trionfali predicazioni quaresimali di Padova (1460) e Milano (1461), nel 1462 si recò a Brescia, dove andò ...
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Giovanni Paolo I
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ottobre 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e da Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] (di cui assunse il motto episcopale, "Humilitas") e Francesco di Sales. Accanto a quei modelli, in G.P. Pietro a Giovanni Paolo II, Padova 1989, pp. 1155-64.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., pp. 663-64. ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] cade un breve soggiorno presso la corte urbinate di Francesco Maria II Della Rovere, che confidava di potersi 1977, pp. 723-947; Il Pastor fido, a cura di E. Bonora, Milano 1978; Il Pastor fido, a cura di M. Guglielminetti, ibid. 1994; Rime de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] ’apertura dell’archivio privato di Franco Modigliani, Pier Francesco Asso ha curato la pubblicazione di una raccolta di it. in Problemi di economia monetaria, a cura di M. Monti, Milano 1969 e in PS).
The ‘life cycle’ hypothesis of saving. Aggregate ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] acclamato vescovo di Mira e le Stigmate di s. Francesco (appartenenti tutte alle Gallerie dell'Accademia, ma le prime pp. 39 s.;G. Delogu, Veronese. La Cena in casa di Levi, Milano 1951; R. Brenzoni, La prima opera di Veronese: la Suocera di Pietro ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] . Il 28 marzo supplicò di potersi recare a Carrara ad eseguire in segno di rappacificazione il busto di Francesco I (documenti in Arch. di Stato di Milano, Autografi, s. v. Comolli) che fu donato nel 1825 a Vienna per conto della municipalità di ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...