ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] , 440, 514; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, Napoli 1944, pp. 28-29; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 43, 114, 172, 229, 269-270; M. Messina, Francesco Accolti d'Arezzo, in Rinascimento, I (1950), pp. 293-315; Id., Le rime di ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] da Cesare Beccaria sino alla promulgazione del codice penale vigente (1764-1890), in Encicl. del diritto penale ital., II, Milano 1906, pp. 674, 729; L. Rocco, La stampa periodica napoletana delle rivoluzioni (1799, 1820, 1848, 1860), Napoli 1921 ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] , Fonti, in Storia del diritto italiano, diretta da P. Del Giudice, II, Milano 1923, pp. 302-305; G. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, II, Milano 1927, p. 781 n.; Novissimo Digesto Italiano, II, p. 273. Per più particolareggiate ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] complesso nel diritto pubblico (in Studi giuridici dedicati ed offerti a Francesco Schupfer, Torino 1898, III, pp. 553 ss.), nel quale, l'ottavo volume, dal titolo La beneficenza legale (Milano 1905). Dei problemi dell'assistenza e della beneficenza ...
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Boncompagno da Signa
Francesco Tateo
Maestro dello Studio bolognese fra la fine del sec. XII e il principio del XIII. Nato a Signa, presso Firenze dove condusse i primi studi, a circa trent'anni, nel [...] . Rajna, Per il " cursus " medievale e per D., in " Studi Filol. Ital. " III (1932) 44-50; N. Zingarelli, La vita, ecc., Milano 1944, 20, 42, 1269; Davidsohn, Storia I 1212-1215; D. De Robertis, Il libro della " Vita Nuova ", Firenze 1961, 37, 102; F ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] anche diritto civile e canonico presso i fratelli Pancaldi, Francesco e don Luigi, ma lasciò tale impegno per dedicarsi completamente e di Napoli. Fu collaboratore della Gazzetta Musicale di Milano e di altri periodici.
Morì alienato il 12 giugno ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] a M. Pietro Bembo, M. Giovanni Boccacij, M. Francesco Petrarca,dedicata a M. Giovanni della Casa, con una lettera 1760, pp. 65-100; M. Colombo, Altre opere,Milano 1842, pp. 257-260; E. Carrara, La poesia pastorale,Milano s.d. [ma 1908], p. 230; A. ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] Stati Uniti e il Canada. Nominato (1° nov. 1954) arcivescovo di Milano, entrò in diocesi il 6 genn. 1955 e s'impegnò a fondo . Il 19 ottobre 2014 è stato proclamato beato e il 14 ottobre 2018 santo da Papa Francesco. Festa, 26 settembre. ...
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Giureconsulto e uomo politico milanese (m. 1460); lettore di diritto civile a Pavia (1418-27), nel 1427 divenne consigliere del duca di Milano Filippo Maria Visconti. Per la felice conclusione di missioni [...] , ebbe il feudo di Garlasco in Lomellina (1436). Dopo aver preso parte al governo della Repubblica ambrosiana, si volse a Francesco Sforza, favorì la sua elezione a duca di Milano e fu suo oratore a Venezia per la conferma della pace di Lodi (1454). ...
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Giurista italiano (Reggio di Calabria 1886 - Appiano Gentile 1974). Dapprima funzionario del ministero della Pubblica istruzione, passato all'insegnamento, fu prof. nelle univ. di Messina, Ferrara, Macerata [...] e Milano, prima all'univ. Cattolica e poi in quella statale; socio nazionale dei Lincei (1951). Ha fondato e diretto Il foro della Lombardia e Banca, borsa e titoli di credito. È stato tra i più eminenti privatisti del nostro tempo.
Opere principali: ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...