GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] che di tale entourage, della sua atmosfera, nonché della figura del G., ha lasciato testimonianza nel romanzo Le due città (Milano 1964).
In questi anni il G. raccolse la porzione più consistente della sua eccezionale collezione d'arte - per cui nel ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] a causa della nascita illegittima dell'avo di Francesco, che nel 1680 dovette addivenire ad una transazione in Lettere e scritti ined. di P. e di A. Verri, a cura di C. Casati, Milano 1879, I, pp. 136 s. (altri accenni al C. ibid., pp.157, 165, 178 s ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] effettuato a Firenze da due beneventani presso la compagnia di Francesco del Bene, la partita è registrata sotto la data n. 94; I libri di commercio dei Peruzzi, a cura di A. Sapori, Milano 1934, pp. 149, 181, 228, 434; Statuto dell'arte della lana di ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] (6,66%); della "Orazio Mansi, Alessandro Chiariti e C. di Milano" del 1603-1609 con 2.500 scudi (16,66 %).
Dopo esser stato personalmente (con 400 once su 8.200)alla "Andrea Massei, Francesco Busdraghi e C. di Messina" del 1623-26, cuiaderiva anche ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] legate ai Buonvisi, il B. partecipava in accomandita anche alla "Francesco Sbarra e C." del 1575-80 con una "missa" di introduzione a Librodella comunità dei mercanti lucchesi a Bruges (1377-1404), Milano 1946, p. XXXII; H. Lapeyre, Simon Ruiz et les ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] aspettativa, finché l'imperatore non manifestasse le sue intenzioni sul futuro del ducato di Milano. Così, mentre pure si respingevano le sollecitazioni di Francesco I ad appoggiare la candidatura del figlio, la commissione data agli ambasciatori l ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] fu a Padova in compagnia di Enrico Sandei presso Francesco da Carrara per ottenere un prestito di 3.000 Indicem; E. Lazzareschi, Libro della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), Milano 1947 pp. 12, 64, 99, 135, 196, 212, 225, 234, ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] aperto le filiali di Roma, Genova, Torino e Milano). Durante gli anni Trenta le esportazioni della società non un terzo dei livelli record degli anni Venti. La società anonima Francesco Bertolli aveva denunciato deficit di 100-150.000 lire nel 1932 ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] di vitto e 50 scudi annui di spillatico -, il figlio Francesco e tre figliole, che egli potrà dotare di 12.000 1965, ad Indices), nei Carteggi di P. e A. Verri, I-VIII, Milano 1923-34, ad Indicem, nella Correspondance de Montesquieu, a cura di F. ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] p. 1258), sono due panni tessuti da Dini ed uno da Francesco che risultano in lavorazione nel maggio del 1749 e che sono flamande au XVII et XVIII siècle, Bruxelles 1960, p. 297;Id., Arazzi ital., Milano 1961, pp. 54, 56, 59, 64-68, 74, tavv. 68 e 79 ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...