ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] altre tre edizioni: 2ª, Torino 1944; 3ª, Firenze 1957; 4ª, Milano 1964).
In esso appaiono alcuni dei temi dall'A. poi ripetutamente ripresi "conquista del Sud". Narra dell'onorevole Francesco Fortemanno, meridionale liberale e ateo, coinvolto nello ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] ), concludendosi poco prima del presunto trasferimento di Savoldo a Milano attorno al 1533-34 (Pardo, 1984, p. 10 P., in Albertiana, IV (2001), pp. 189-227; E. Carrara, Francesco Sansovino letterato e intendente d’arte, in Arte veneta, LIX (2002), pp ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] (lettere di L. B. ad un amico grossetano), Grosseto 1974; W. Mauro, L. B., in Letteratura italiana. I contemporanei, V, Milano 1974, pp. 1351-1368 (riedito in Letteratura ital. Novecento. I contemp., IX, ibid. 1979, pp. 8903-8920); G. Pampaioni, in ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] tra il 1928 e il '30 - quegli elzeviri per il Corriere che poi saranno raccolti in Gente e scene di campagna (postumo, Milano 1931), ma anche l'ultimo suo romanzo - La Stella del Nord - (ibid. 1930).
Lettore curioso e onnivoro (per le fonti si vedano ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] Attraverso Isabella l'A. entra in contatto con lo stesso duca Francesco Gonzaga (al quale nel 1493 dedica una novella) e quindi , in compagnia del quale avrebbe trascorso qualche tempo a Milano intorno al 1480 (a contatti con l'ambiente milanese ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] granduca Ferdinando I, e fu anche bene accetto dal figlio Francesco. A lui dedicò un'opera che si riconnette per l la Vita di Mecenate, nello stesso anno a Milano La Vita e gli Orti di Mecenate e ancora a Milano la Vita di Mecenate; a Venezia nel 1605 ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] ; R. Bigazzi, F.: personaggi e narratori, Roma 1983; G. L. Beccaria, La guerra e gli asfodeli. Romanzo e vocazione epica in B. F., Milano 1984; E. Saccone, F. I testi, l'opera, Torino 1988; M. Pietralunga, B. F. and English literature: a study of the ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] autore (15 genn. 1814) da parte del governatore Francesco Seras e la condanna (scontata peraltro a domicilio) veneziano P. B., in Marzocco, 18dic. 1932; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, pp. 120 s., 761-63; A. Pompeati; Storia della letter. ital ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] Laudi spirituali di F. B., di Lorenzo de' Medici, di Francesco D'Albizzo, di Castellano Castellanì e d'altri, comprese nelle IV(1932), pp. 245-247; E. M. Fusco, La lirica, I, Milano 1950, pp. 155 s. Per il B. prosatore si vedano intanto i lavori ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] del Marchese A.C.
Per i rapporti dell'A. col Goldoni: C. Goldoni, Mémoires, in Tutte le opere, a cura di G. Ortolani, I, Milano 1954, pp. 308-309; Id., Lettere, in Tutte le opere, XIV, passim; Id., La Pamela maritata, dedica a M.de Voltaire, e prefaz ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...