FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] dalla Francia, risale all'aprile 1458, quando il F. si trovava a Milano, forse in qualità d'istitutore dei figli di Francesco Sforza. Al duca di Milano indirizzò il poema Dentraretos, compiuto nel luglio 1458, in quattordici canti che celebrano ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] segno de amorevoleza". Chiese di essere sepolta a S. Francesco della Vigna "col vestito del ordene de la madona, in pp. 231-361 e recentemente Rime, a cura di S. Bianchi, Milano 1995. Una scelta della produzione lirica della F. è stata più volte ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] maggior certezza nel 1568, quando, membro della familia di Francesco Orsini di Monterotondo, si buscò due stoccate nel corso di di cui nel novembre 1595 il M. annunciò la stampa, a Milano, con dedica a Vincenzo, stampa che fu poi eseguita solo un ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Roma (per i tipi di A. Blado), con dedica a Francesco Nasi, uno dei capi della rivolta antimedicea.
La Republica de' Storiografi e viaggiatori, in Storia della letteratura italiana (Garzanti), V, Milano 1967, pp. 61-64; F. Gilbert, The date of ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] , Roma 1934; J. De La Varende, Il centauro di Dio, Milano 1940; J.-A. Barbey d'Aurevilly, La stregata, Firenze 1946. Aggiungiamo i dati relativi ad alcune ristampe recenti: S. Francesco, Vicenza 1977; Amare e credere, ibid. 1977 (alcuni dei testi ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] prima e con un elogio funebre di Francesco I re di Francia, Orationes ad serenissimos C. Guerrieri Crocetti, G.B. G. ed il pensiero critico del sec. XVI, Milano-Genova-Roma-Napoli 1932; M. Messina, Rime del XVI secolo in un manoscritto autografo di ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] , rese libera quella ambitissima sede. Fu nell'estate di quell'anno Francesco Filelfo, antico titolare della cattedra fiorentina, ad officiare sia a Milano (senza successo), sia a Firenze la candidatura del C., dopo che era sfumata la possibilità ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] Si decise così ad accogliere nel 1616 l'invito di Francesco Maria II Della Rovere a trasferirsi alla corte di accenno di S. Vento, in Le condizioni dell'oratoria sacra del Seicento, Milano 1916, p. 310) ha dedicato G. Pozzi nell'introd. e nelle ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] seguì tuttavia a Lisbona (1771) il fratello primogenito, Carlo Francesco Maria, conte Valperga di Masino, ministro del re di Reggio (1787)e dall'abate B. Oriani (v. Effemeridi di Milano, 1785, pp. 163-212); il Lalande poteva dire all'inizio del ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] , all'"Hospidale di Milano", cioè all'ospedale di S. Vincenzo presso porta Ticinese a Milano). Né si possono ignoranti appaiono essere quegli scrittori come Ortensio Lando, Anton Francesco Doni, Agrippa di Nettesheim che pure, paradossalmente a lui ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...