ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] lui, si moveva nell'ambito ostile a Rimini dello zio Malatesta Novello signore di Cesena e, del duca di MilanoFrancesco Sforza. La situazione di Rimini, tenuta dalle piccole forze proprie e da un presidio veneto, dipendente quasi esclusivamente da ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] di Vigevano il 27 luglio), quarto di sei figli maschi del duca di MilanoFrancesco e di Bianca Maria Visconti. Rimettendosi, per il nome, alla scelta della consorte, il padre raccomandava che si chiamasse anche "Charles": "Charles nostro figliuolo", ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] con l'imperatore; dunque una missione di natura diplomatica piuttosto che politica, sennonché la sopravvenuta morte del duca di Milano, Francesco II Sforza (1° nov. 1535), caricò l'ambasceria di ben altra importanza: inutilmente, peraltro, poiché la ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] ma in tutta l'Italia, venne consacrata ufficialmente nel febbraio-marzo 1456 dal suo fidanzamento, combinato dal duca di MilanoFrancesco Sforza, con la nipote tredicenne di quest'ultimo, Anastasia, che ricevette dallo zio una dote di 6.000 fiorini ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] papa, ma gli osservatori politici contemporanei più attenti come gli oratori e gli informatori del duca di Milano, Francesco Sforza, ai quali il pontefice appariva, nella quotidiana pratica di governo, appunto un principe temporale, rilevarono più ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] fianco di Prospero Adorno.
Il patto sottoscritto dal F. con il capo del clan rivale, mediatore il duca di MilanoFrancesco Sforza, per riprendere la città ai Francesi, non era un'esperienza inedita nella storia cittadina; ma nell'interpretazione che ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] anno segretario papale. In questo periodo ebbero inizio i rapporti, assai stretti, fra il G. e il duca di MilanoFrancesco Sforza, che dovettero influire in modo determinante sulla sua ascesa.
Nel 1458 il pontefice lo innalzò al rango di protonotario ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] del 25 luglio 1480, Mortara-Vigevano 1907, pp. 4 ss., 15-16; Id., Sulla partenza degli oratori L. B. da Venezia e Francesco Diedo da Milano, in Nuovo archivio veneto, n.s., XIV (1907), 2, pp. 229-257; Id., Dal 25 luglio 1480 al 16 apr. 1481. L ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] di Sigismondo Pandolfo in Morea nella crociata contro i Turchi, il M. si pose al servizio del duca di MilanoFrancesco Sforza, ma lo zio Domenico Malatesta, detto Malatesta Novello, prossimo alla morte, lo chiamò al proprio capezzale, intenzionato a ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] più chiaramente in due principali schieramenti: da un lato l'asse milanese-fiorentino, cementato dal legame che univa il neoduca di Milano, Francesco Sforza, a Cosimo il Vecchio de' Medici, e dall'altro l'alleanza fra Venezia e Alfonso d'Aragona. In ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...