LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] Ovada a Isnardo Guarco e di Pieve di Teco a Francesco Spinola, creò grande malcontento all'interno della cittadinanza genovese, anche che l'11 ott. 1435 furono confermati dal duca di Milano nel possesso, a titolo di feudo, della città di Ventimiglia ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] dalla Francia e da Genova, rientrata nell'orbita del signore di Milano, e poi agli impegni del C. nella vita politica - nel 1515, ormai ripresa l'attività militare francese in Italia con Francesco I, il C. si fece organizzatore di un grosso prestito ...
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CARINCIONI (Caransoni, Carinzoni), Matteo
Michele Luzzati
Nato presumibilmente a Lucca nei primi decenni del sec. XIV da Lippo di Opizzo di Oddone, apparteneva al ramo principale di una famiglia nobile [...] la carica di statutario attribuita nel 1372 a Francesco di Betto; l'incarico di ambasciatore affidato della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), a c. di E. Lazzareschi, Milano 1947, pp. 81, 86, 136 s., 239, 278; G. Sercambi, Le ...
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DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] poco prima della partenza dello zio, costituì anzi una società assieme a Francesco Emo di Leonardo. Non solo, ma anche dopo il ritorno in veneti in Terraferma, XI, Podestaria e capitanato di Brescia, Milano 1978, pp. 237-240. Si veda, inoltre: M. ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] , c. 20v; 24, c. 13v; Provvisioni, Registri, 45, c. 15; I Libri di commercio deiPeruzzi, a cura di A. Sapori, Milano 1934, ad ind.; P. Franceschini, L'oratorio di S. Michele in Orto, Firenze 1892, p. 41; Th. Mommsen, Italienische Analekten, Stuttgart ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] 1426, il G. ne ereditò, insieme con i fratelli Francesco, Manno, Migliore e Malatesta, le sostanze e i traffici l'andata e il ritorno anche a Milano, Parma e Mantova. Vi tornò pure nel 1461 facendo tappa a Milano. Nel luglio del 1463 si trovava ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] organizzazione non solo produttiva ma anche commerciale. Infatti, fin dai primi anni del secolo, il fratello Francesco si trasferì a Milano (restandovi fino al 1928) per curare la promozione nazionale e internazionale del prodotto in quasi tutta l ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] avvenire ai suoi figli naturali, Francesco e Luisa, di cui nel 1550 ottenne la legittimazione. Francesco fu, tra l'altro, ambasciatore et coloniale portugaise, in Studi in onore di Armando Sapori, Milano 1957, p. 626; V. Rau, Um grande mercador- ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] banchiere, che gli attirò la forte critica di Francesco Ferrara, egli fu, in sede legislativa, un Marchetti, Cavour e la Banca diTorino(1847-1850), Milano 1952, pp. 14 ss.; F. Arese, Cavour ele strade ferrate, Milano 1953, pp. 139, 174-176; G. Rendi ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] dai vari membri della discendenza dei marchesi Federico e Francesco di Clavesana.
La valle, di notevole importanza non si fosse riusciti a condurre in porto le trattative avviate con Milano o con la Francia - il doge ricorse all'espediente di vendere ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...