Giurista e uomo politico, nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 3 maggio 1923. È stato professore universitatio di diritto romano a Cagliari, poi di storia del diritto romano a Bari e di diritto pubblico [...] costituzionale, caratterizzata da una serie di sentenze innovatrici.
Opere principale: Ricerche sul deposito irregolare nel diritto romano, Milano 1947; Ipotesi di competenza del Senato in tema di conversione di onere (nota di diritto romano), Napoli ...
Leggi Tutto
. La famiglia trae origine antichissima dai capitanei de Arese, e dovette quindi far parte della classe dei milites rurali, poiché pare che il suo stanziarsi in Milano sia avvenuto in epoca relativamente [...] del duca di Parma e insignito di varie cariche e magistrature in Milano fra il 1638 e il 1667. Il figlio Marco, senatore, presidente del Magistrato ordinario, mentre il fratello Gian Francesco, seguendo la carriera militare, fu governatore di ...
Leggi Tutto
MISSORI, Giuseppe
Walter Maturi
Nato nel 1829 a Mosca, morto il 25 marzo 1911 a Milano. Di sentimenti patriottici e repubblicani, partecipò ai moti del 1848. Nel 1859 si arruolò volontario nelle file [...] garibaldine, e, armatosi e provvistosi di cavallo a proprie spese, combatté tra le guide, comandate da Francesco Simonetta. Tornato a Milano dopo l'armistizio di Villafranca, fece viva campagna per la sottoscrizione per il milione di fucili da porre ...
Leggi Tutto
Storico, nato a Torino il 16 dicembre 1886, ha insegnato storia nell'Istituto superiore di magistero di Torino, ed è attualmente professore di storia medievale nella facoltà di lettere della stessa città. [...] , ivi 1930; Il Conte Rosso, ivi 1930; Amedeo VIII, voll. 2, ivi 1930: e, a parte, I Savoia nella politica europea, Milano 1941. Si riallacciano al primo tema, allargandolo, I problemi politici del Rinascimento, Torino 1930. Il C. è anche uno dei rari ...
Leggi Tutto
VIGANÓ, Francesco
Anna Maria RATTI
Nato a Cicognola (Lecco) il 5 aprile 1807, morto a Milano il 23 giugno 1891. Esiliato dal governo austriaco nel 1828, viaggiò a lungo in paesi stranieri; si unì a [...] del Mazzini e, rientrato in Italia, cospirò con lui. Per 30 anni insegnò ragioneria e scienza commerciale nelle scuole tecniche di Milano. Dopo il 1843 si dedicò a promuovere la pace tra le nazioni e a diffondere le società cooperative, impegnando in ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio (XXIV, p. 858; App. II, 11, p. 408)
Uomo politico, morto a Roma il 20 febbraio 1953.
Negli ultimi anni ha continuato a scrivere le sue memorie, consegnate nei volumi: Rivelazioni. [...] di M. Sandirocco sta uscendo la raccolta degli Scritti politici (Bari, dal 1959).
Bibl.: P. Alatri, D'Annunzio, Nitti e la questione adriatica, Milano 1959; F. Rizzo, F. S. Nitti e il Mezzogiorno, Tivoli 1960; A. Monticone, Nitti e la guerra mondiale ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (Venezia 1373 - ivi 1457). Percorse rapidamente e con successo le maggiori cariche interne della Repubblica: fu capo della Quarantia nel 1401, due volte capo del Consiglio dei Dieci nel [...] fu fautore di una politica di espansione e di conquista nel retroterra veneziano, venendo perciò in conflitto con i signori di Milano. Le lotte contro i Visconti si protrassero per circa trenta anni e, mentre in un primo tempo videro Firenze alleata ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Lucca 1498 - Milano 1548). Di ricca famiglia mercantile, nipote di fra Pacifico B., educato a un'austera concezione di vita, ricoprì le più importanti cariche di governo dello stato [...] per sentenza d'un commissario dell'imperatore Carlo V, dopo due anni di prigionia trascorsi dapprima a Lucca e poi a Milano. Falliva così un tentativo, medievale nella sua ispirazione, ma aperto già a più ampio disegno di unificazione regionale e ...
Leggi Tutto
Patriota (Milano 1805 - Firenze 1881); figlio del conte Marco e di Antonietta Fagnani, l'amica del Foscolo, compromesso nei moti del 1831, espatriò nello stesso anno in Svizzera, poi in Algeria (1834) [...] e negli Stati Uniti (1836). Amnistiato nel 1838, dieci anni dopo fu incaricato dal governo provvisorio della Lombardia di una missione presso Carlo Alberto e poi presso il re di Baviera. Dopo il 4 ag. ...
Leggi Tutto
Consigliere visconteo (m. Milano tra il 1413 e il 1415). Primo camerario di Gian Galeazzo Visconti, fu il suo esperto in questioni finanziarie. Morto Gian Galeazzo (1402) fu membro autorevole del consiglio [...] Cacciato in seguito a una rivolta popolare, si rifugiò a Asti (1403), ma l'anno successivo rientrò trionfalmente in Milano, richiamato da Caterina Visconti; cacciato nuovamente, sotto l'accusa di tradimento, da Giovanni Maria e Filippo Maria Visconti ...
Leggi Tutto
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...