Scultore (Montevarchi 1580 - Roma 1654). A Firenze fece il suo apprendistato presso il pittore Santi di Tito e, trasferitosi a Roma, fu aiuto dello scultore vicentino C. Mariani, rivelandosi presto tra i più significativi innovatori della scultura del primo Seicento. La sua ricerca di effetti luministici e pittorici e l'interesse per il movimento e l'espressione psicologica mostrano l'integrazione ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] Mola o Carlo Maratta in importanti commissioni, la stima che egli nutrì per FrancescoMochi, Alessandro Algardi (che non fecero in tempo ad approfittare delle occasioni del suo pontificato) e soprattutto per Gian Lorenzo Bernini, nonché la versatile ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] , specie nei ritratti, in cui pare possibile avvertire incidenze, fors'anche dell'ambiente romano, ivi incluso il toscano FrancescoMochi (1580-1654).
Bibl.: Oltre a quella essenziale contenuta in A. Venturi, Storia dell'Arte italiana, X, 3, Milano ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] of his early works, in The Art Bulletin, L (1968), pp. 226 s. n. 27; Id., Duquesnoy's "Nano di Créqui" and two busts by FrancescoMochi, ibid., LII (1970), p. 141 n. 66; A. Nava Cellini, La scultura dal 1610 al 1656, in Storia di Napoli, V, 2, Napoli ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] delle opere finite (Dorati, p. 255). L'opera del M., che doveva fare da contraltare alla Presa di Strigonia di FrancescoMochi e Camillo Mariani per la tomba di Clemente VIII, non descrive una battaglia; piuttosto vuole dare l'idea dell'incedere ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] D., in Argo. Festschrift fuer Kurt Badt, Köln 1970, pp. 324-335; I. Lavin, D.'s "Nano di Créqui" and two busts by FrancescoMochi, in The Art Bulletin, LII (1970), 2, pp. 132-49; K. Noehles, La chiesa dei Ss. Luca e Martina nell'opera di Pietro da ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] e con il cardinale Odoardo. Ne emulò anche l'atteggiamento mecenatesco, favorendo numerosi artisti, e soprattutto FrancescoMochi che, da alcuni sospettato di essere suo figlio naturale, venne indubbiamente appoggiato e protetto specie all'inizio ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] vista da Roma, Roma 1967, pp. 246 s., 292 s., 377-388; I. Lavin, Duquesnoy's "Nano di Créqui" and two busts by FrancescoMochi, in Art Bulletin, LII (1970), pp. 132-149; F. Hammond, Music and spectacle in Baroque Rome, New Haven, CT, 1994, pp. 18, 35 ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] e la mano che sostengono il grosso libro, memori di qualche soluzione simile prodotta da Alessandro Vittoria o da FrancescoMochi.
"Strano, arcaico e pittoresco scultore", (Wittkower), il G. fu dunque un artista completamente isolato nella Roma del ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] d'arte; F. Provenzal, cui il F. dedicò un disegno; G. Mochi, che noi troviamo di qui a poco fra gli intimi di Vito D'Ancona partire dal 1872 egli prese a frequentare in casa di Francesco e Matilde Gioli e specialmente nella villa di campagna che ...
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