MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] di A. De Petris, ibid. 1983; De terraemotu, a cura di D. Molin - C. Scopelliti, ibid. 1983; Vita Socratis et Senecae, a cura di A , I (1935), pp. 186-190; e la vita di s. Francesco: F. Delorme, Vie de st François par l'humaniste florentin G. ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] gli "interessi" dei fratello; si consiglia col segretario Franceschi "intorno al tempo" nel quale Angelo potrà "esser 1655 sollecita l'elezione del successore al defunto doge Molin), unico incidente nella sua esistenza intenta a contemperare " ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] la prudenza nelle questioni politiche.
Il 7 genn. 1646, dopo la morte del doge Francesco Erizzo, il F. fu nominato correttore della Promissione ducale del successore Francesco da Molin - di cui fu anche uno dei 41 elettori - e il 27 gennaio il Senato ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] ".
Nel 1505 il D. è tra i giudici del segretario Francesco Tagliapietra che, reo di rivelazione di segreti di Stato e, per gettare nella voragine bellica, il D., col collega Alvise da Molin, propone, il 15 luglio, che i creditori del Monte Nuovo ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Antonio Marsilio, nominò coeredi delle sue sostanze le famiglie patrizie di Leonardo Loredan e di Francesco Bragadin, ma la massima parte assegnò a Marco da Molin, procuratore di S. Marco, al quale era rimasto sempre legato da profonda amicizia. È ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] anno, passando al servizio del patriarca gradese Biagio Molin, che allora reggeva gli uffici della Cancelleria apostolica. (si pensi per esempio a Odorico e Lorenzo Pilosio, Francesco da Fanna, Niccolò di Iacopo da Spilimbergo) confermano che la ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] Torino 1957, pp. 41, 44, 47 s.; G. Torcellan, Battaglia, Francesco, in Diz. biografico degli Italiani, VII, Roma 1965, pp. 212 s.; 1992, pp. 96, 128-130; E. Della Frattina, G.A. Molin e la fine dell'Antico regime, in Atti dell'Ist. veneto di scienze ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] di gentiluomini viniziani per le nozze del sig. Gaetano Molin e Dolfina Loredan (Padova 1744), sollecitato, a quanto carica in quella città J. 165 ss.), composizioni in suo onore di Francesco Fanzago, datate da Padova nel 1783 (ff. 264 ss.), e "brevi ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] improvvisamente vacante la sede di Bergamo per la morte di Marco Molin, il D. ottenne il trasferimento in quella che era una della cattedrale due canonici, Benedetto Passi e Francesco Sonzogni, dissentirono dal vescovo stampando una Lettera di ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] divenne segretario intorno al 1512), fratello di quel Giovanni Francesco, conte di Caiazzo, che protesse e favorì a di tre ciechi di Antonio Epicuro; il 20 febbraio a Murano, a ca' Molin, mise in scena un'altra commedia, e il 27. sempre per i ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
spingardata
s. f. Nel gioco del calcio, tiro in porta molto potente. ◆ Infine [José Francisco] Molina si supera, vanificando due spingardate di [Francesco] Totti, (Franco Melli, Corriere della sera, 17 marzo 1999, p. 42, Sport) • stavolta...