. Grande famiglia feudale, di origine probabilmente longobarda, come indicano le professioni di legge dei suoi membri per varî secoli, l'uso del duello giudiziario, il nome stesso di Ildebrando o Ildebrandino [...] e grande parte nella vita pubblica. Vitozzo di Francesco, ingegnere e capitano del duca Carlo Emanuele I di che non applicasse la pena. Durante la breve signoria di Ermanno Monaldeschi (1334-1336) Orvieto troncava le ribellioni dei conti Orsini, dei ...
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Paese della provincia di Viterbo, situato a 350 m. s. m. sul declivio nord-orientale della cinta che racchiude il lago omonimo (v. sotto). Il centro conta 2821 ab., l'intero comune 3635. Bolsena è il principale [...] gli Orvietani, ma i Bolsenesi finirono col sottrarsi al dominio di questi ultimi. I Monaldeschi della Cervara, orvietani, vi ebbero grandi possessi e d'accordo con Francesco di Vico la indussero a ribellarsi alla S. Sede (1375), onde papa Gregorio II ...
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Piccola città della provincia di Viterbo nell'Italia centrale, già detta Bagnorea (la nuova denominazione, che resuscita la forma del latino medievale Balneum regis o regium, fu assunta con r. decreto [...] , per diventare poi (secoli XIV e XV) feudo dei Monaldeschi. Restò infine soggetta alla S. Sede, attraverso la circoscrizione dello stato d'Orvieto. Vi ebbero i natali S. Bonaventura (v.) e Francesco, vescovo di Orvieto (1279-1295) e poi di Firenze ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] a cura di N.F. Faraglia, Lanciano 1888, n. CCXXIX, p. 301; Francesco di Andrea da Viterbo, Cronaca inedita, a cura di F. Cristofori, in Arch. 1562, pp. 19, 31-36, 39-46; M. Monaldeschi della Cervara, Comentari historici della città d'Orvieto, Venetia ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] le alleanze matrimoniali con famiglie romane e fiorentine (Monaldeschi, Massimo e Bandini) ebbe un primo risultato seguito, falliti i tentativi di eleggere Roberto Bellarmino e Francesco Blandrate, egli propose con Montalto la candidatura di Baronio ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] ’Opera deteneva il patronato congiuntamente alla nobildonna Giovanna Monaldeschi della Cervara (ne eseguì solo il doppio basamento e la rondella di S. Spirito sin dai tempi di Francesco Maria ma ultima a essere progettata (e iniziata solo nel 1550 ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] paterna insieme con i fratelli Bernardino e Aloisio, e spesso ebbe le cure della zia Milia Monaldeschi, moglie di Corrado d'Alviano, fratello di Francesco, che lo tenne accanto ai suoi due figli. Sebbene gracile ed esile, mostrò subito passione alle ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] due vicari orvietani. Ugolino Lupicini ed Ermanno Monaldeschi. I Monaldeschi erano i principali alleati del C. ad Calabria. Oltre a lasciti in favore della moglie e della figlia nubile Francesca (per la dote), il testamento disponeva, tra l'altro, a ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] lingua italiana e storia nella scuola tecnica di S. Francesca Romana (poi scuola tecnica "Metastasio"). A questo periodo silenzio: Beethoven (Milano 1872, l'unico dramma in prosa), I Monaldeschi (ibid. 1874), Sordello (ibid. 1874); o se ne danno ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] da Pio II Marta, già portata in dote a Ranuccio dalla moglie Agnese Monaldeschi e ritornata alla Camera apostolica con il pontefice Niccolò V, mentre nel 1464 Gabriele Francesco e il F., insieme con il cugino Pier Bertoldo (figlio del fratello di ...
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