GIAMBERTI (Giamberto), Giuseppe (Gioseffo)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma intorno al 1600. Fu allievo di G.B. Nanino e di P. Agostini, come si rileva dalla premessa alla sua prima opera: Poesie [...] P. Tarditi nella chiesa della Madonna dei Monti, di cui divenne successivamente maestro di cappella: IV, ibid. 1905, p. 200; Assisi. La cappella della basilica di S. Francesco, I, Catalogo del fondo musicale nella Bibl. comunale di Assisi, a cura di C ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] così costrette a ritornare sul caso, a rimettere il francescano in prigione a disposizione del Carafa, che cassò la sentenza Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, p. 259;G. M. Monti, Ricerche su papa Paolo IV Carafa, Benevento 1925, pp. 16, ...
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LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] Roma, presso la chiesa di S. Maria de' Monti, appartenente a S. Rolli, il chimico scopritore della con rassegna di cose e notizie d'arte in continuazione del "Girovago" di Francesco Gasparoni, Roma 1846-47, p. 13; A. Bartczakowa, Franciszek M. L ...
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DE MATTEIS, Emilio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Sulmona il 15 luglio 1631 da Orazio, luogotenente del grande ammiraglio per le Province d'Abruzzo, e da Vincenza de Monte, figlia del giureconsulto [...] ; De' Peligni sulmonesi; Del contado di Valva; De' monti, fiumi, laghi, fonti, ed altre cose notabili de' Merlini e Quadrasi; Della giostra in Solmona.
Nel sec. XVIII Francesco Vincenzo Cocco tentò di attribuire a suo nonno Giovan Domenico (che ...
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BARBOLANI, Federigo
Roberto Cantagalli
Figlio secondogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia, appartenente al patriziato aretino, militò da giovane nelle Bande Nere di Giovanni [...] i poteri piuttosto limitati che Cosimo e Francesco lasciavano ai loro funzíonari, rappresentano una fonte vecchi e non sopiti rancori politici cittadini ("queste maledecte factioni de' Monti...").
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Med. ...
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DE ORESTIS (Deorestis), Flaminio
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza probabilmente nel 1593 (secondo J. De Orestis; 1595 secondo il Manno) da Pietro (morto il 29 genn. 1639) ed Anna Maria Rocchioni. [...] nel 1633, trovò composizione solo nel 1647 con la vedova Francesca dell'ormai defunto Buonfiglio.
Il 3 apr. 1650 il et Controllore generale di finanze di S.A. Sr.ma di qua da monti ..."; Ibid., Art. 280, reg. 82, "Libro de' biglietti diretti ...
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BIANCHI, Baldassarre, detto Bianchini
Anna Ottani
Nacque a Bologna nel 1614. Ornatista e scenografo, fu avviato all'arte del disegno dall'incisore G. B. Coriolano, ma le sue inclinazioni spiccatamente [...] il marchese Canossa alle Quattro Castella), il B. fu di nuovo chiamato da Francesco I duca di Modena per dipingere nel palazzo ducale, sempre con la collaborazione del Monti, "una libreria e cinque stanze soffittate con rilievi" (Campori, p 76). Nel ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] Gesù e cambiò nell'occasione il nome di Plauto in quello di Francesco, come si chiamava il padre, vivo ancora nel 1590.
Trascorso funere M. A. Mureti, Romae 1575, recitata in Trinità dei Monti), di Alessandro Farnese (ibid. 1589) e del card. Antonio ...
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GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] l'arte medica a tale Giovanni di Tocco, figlio del notaio Francesco. Del resto, è anche difficile determinare se appartenesse a un ramo mediazione, ma anche per il suo status di ecclesiastico.
Monti fa terminare la sua attività accademica nel 1308, ma ...
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EMANUELI, Giovanni Antonio
Chiara Basta
Nacque a Brescia il 9 marzo 1817 da Dionigi e Lucia Berenzi; come risulta da documenti conservati nell'Archivio comunale di Brescia, frequentò dal 1831 la scuola [...] anno successivo con il Ritratto di Vincenzo Monti in gesso (copia dal monumento eretto al Monti dal Sangiorgio a Brera) mentre nel e donato alla commissione per il Camposanto dal nobile Francesco Carini e, a partire dall'anno successivo, le statue ...
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ultramontiano
(ultra montiano) s. m. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Il “potrei” (staccare la spina) “ma non voglio” (per ora) con il quale Silvio Berlusconi alterna sostegno e critiche...
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...