FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] p. 253; F. Dalola, Mem. spettanti alla vita del servo di Dio Paris Francesco Alghisi da Brescia, Firenze 1766, pp. 11, 28, 41, 47, 52; in Brescia, Brescia 1940, p. 20; A.A. Monti Della Corte, Le famiglie del patriziato bresciano, Brescia 1960, s ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] Laterano incontrò s. Francesco e s. Domenico. In tale circostanza A. predisse le stimmate a s. Francesco, e da questo , s. Pier Tommaso, vescovo. Pietro Testa in S. Martino ai Monti in Roma l'ha raffigurato con la visione di Cristo nel deserto.
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] Antonio Imperato, Antonio d'Alessio, Giovan Tommaso Bianchi e "la secta del Barone de Bernaudo", ossia Cesare Cardoino, Giovan Francesco Alois e altri loro seguaci di bassa estrazione sociale.
Le accuse del G. provocarono la condanna del Galeota alla ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] scholasticae: I, Logica et ideologia; II, Ontologia et cosmologia; III, Psychologia et theologia.
Trasferito nella zona dei monti Cimini tra le case passioniste di Vetralla e Soriano, G., lettore-direttore dello studentato di filosofia, avviò le ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] quotidianamente in contatto. Nel 1595 fu nominato conservatore dei Monti, ai quali diede nuovi regolamenti volti a contrastare le il vescovo di Brescia e nunzio a Parigi, Giovanni Francesco Morosini, chiamato a rendere conto al papa della propria ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] un nuovo viaggio in Francia per ottenere al generale dei domenicani, Francesco Romeo, il permesso di visitare quel regno. Tornò infine a 30.000 fiorini depositati dai suoi antenati nelle Casse dei monti di Venezia. Le sue amicizie, la fama della sua ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] Sicilie, Napoli 1789, pp. 77 s.) e per il matrimonio di Francesco di Borbone con Maria Clementina d'Austria nel 1797 (In nuptiis Francisci , Roma-Messina 1925, pp. 153, 203, 261 s.; G.M. Monti - A. Zazo, Da Roffredo di Benevento a F. De Sanctis. Nuovi ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] Nicolò in Carcere (Roma), della Confraternita di S. Nicola (Monte Brandone), della Confraternita delle Sagre Stimmate di San Francesco (Macerata), e delle città di Orte, Tolentino e Monte Brandone.
Inviato come legato apostolico a Ferrara (1° giugno ...
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CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] , Carlo Malatesta.
Del soggiorno riminese del C. ci rimane singolare testimonianza una lettera di Pier Paolo Vergerio a Francesco Zabarella del 25 novembre del 1408 (non del 1406, come ritenne il Paschini): un'adirata invettiva contro il tudertino ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] godette per molti anni il favore di due vescovi lucchesi, Francesco Buonvisi e Orazio Spada, dal primo dei quali (quindi 'erbe più pungenti, e più salvatiche fino di là da i monti per distillarle poi su le labbra Italiane", non lo distolgono da quella ...
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ultramontiano
(ultra montiano) s. m. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Il “potrei” (staccare la spina) “ma non voglio” (per ora) con il quale Silvio Berlusconi alterna sostegno e critiche...
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...