AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] e più tardi, pare, un'altra donna di nome Francesca. Dalla prima moglie ebbe un figlio, Guglielmo (del quale (1244-1296), Pinerolo 1916, pp. 199, 214 e 379-383; G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 37-42 e 397; Id., ...
Leggi Tutto
GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] Risposta alle Considerazioni al Tasso del Galilei, elogiata da V. Monti.
Seguendo le orme paterne, il G. frequentò nel 1817, amico - che però non se ne mostrava convinto - che Francesco IV avrebbe potuto essere, per ambizione, ricchezza e posizione, " ...
Leggi Tutto
PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] P., Milano 1828). Le sue qualità poetiche, difese da Monti, di cui era personale amico, trovarono aspri critici in dei manoscritti di Agostino e G. P., Villafranca 1907); I carteggi di Francesco Melzi d’Eril, duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] di successi.
Nel maggio del 1509 il marchese di Mantova, Francesco Gonzaga, occupava Casaboldo, a poche miglia da Asola: la era la stessa, ma ora avrebbe dovuto operare tra i monti invece che in pianura e contro tedeschi anziché italiani. Si imbarcò ...
Leggi Tutto
HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] 'acquedotto insieme con il futuro scrittore e patriota G. Revere la Gerusalemme liberata, l'Iliade tradotta da V. Monti, commedie e classici della letteratura italiana e straniera.
Nel 1829 fu tra i fondatori della Società filarmonico-drammatica, cui ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] duemila fanti italiani, nel reggimento di Alessandro de' Monti. Nel gennaio del 1602 fu inviato da Ambrogio Spinola di marchese di Montesilvano, con facoltà di trasmetterlo al cugino Francesco Brancaccio ed agli eredi di lui. Tornato a Napoli nel ...
Leggi Tutto
BORBONE, Carolina Ferdinanda Luisa (Maria Carolina) di, duchessa di Berry
Vladimiro Sperber
Figlia di Francesco duca di Calabria (il futuro Francesco I) e della sua prima moglie Maria Clementina arciduchessa [...] ; M.-A. Fabre, La duchesse de B.,la Marie Stuart vendéenne, Paris 1938; G. Dupé, Chevauchée romantique, Paris 1946; A. A. Monti della Corte, L'amazzone dei gigli. Maria Carolina di Napoli duchessa di B., Brescia 1961; A. Castelot, La duchesse de B. d ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] avanzata dell'esercito veneziano guidato dal duca d'Urbino Francesco Maria Della Rovere. Mentre attendeva alla fortificazione di persone, et esser asecurato et acompagnato fino a li pe' de monti" (ibid., col. 339). Il 24 maggio Federico da Bozzolo ...
Leggi Tutto
ALERAMO
Francesco Cognasso
Compare nella storia italiana nel luglio del 933, quando i re Ugo e Lotario gli donano, a richiesta del conte Engelberto, la corte detta Auriola (oggi Trino), tra i fiumi [...] ; ivi si sarebbe innamorato di Adelasia figlia dell'imperatore: sedottala, sarebbe con essa fuggito a Pietra Ardena, nei monti del comitato di Albenga. Quivi sarebbe vissuto facendo il carbonaio; poi avrebbe, col figlio Ottone, combattuto a favore ...
Leggi Tutto
DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] di Massimilian, Primo Imperatore l'anno 1518. Scritta per lo medesimo Sig. Cavalier Francesco. Con la relatione di quel viaggio, et di quei paesi settentrionali, de' monti Riphei, et Hiperborei, della vera origine del fiume Tanai, et della Palude ...
Leggi Tutto
ultramontiano
(ultra montiano) s. m. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Il “potrei” (staccare la spina) “ma non voglio” (per ora) con il quale Silvio Berlusconi alterna sostegno e critiche...
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...