FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] in generale e del modo di arrestare le ghiaie fra monti.
Il trattato, che dimostra la vasta conoscenza del F. 1963, p. 92; S. Nessi-P. Scarpellini, La chiesa museo di S. Francesco a Montefalco, Spoleto 1972, pp. 13, 75; Il Fucino, storia di un lago ...
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LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] già di Etrepy; non fanno meraviglia i riferimenti alla pittura di Francesco Del Cossa, Ercole de' Roberti o Cosmè Tura se si pensa e ancora, sempre a Bologna, un "preseppio" in palazzo Monti, poi Salina (ibid.) e sei dipinti con frutta, collocati ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] C. nel biennio 1672-73, allorché, presso il tempio di S. Francesco, dipendente dalla reggia estense, sistemò l'altar maggiore e la cappella del Mitelli e le quadrature di Giovan Giacomo Monti e Baldassarre Bianchi, sontuose cornici al dispiegarsi ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] nel Museo di Roma, anche esso datato al 1838 (Pietrangeli, 1971, p. 156) -, Bambini che giocano ai soldati, 1838; Un monastero montano, 1839; Un convento di suore, scena notturna, sul genere dei dipinti di F.-M. Granet (Hartmann, 1978, p. 63).
I tre ...
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CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] nei nefasti interventi di ampliamento dell'abside ad opera di Francesco e Virginio Vespignani.
Fu per due volte, nel 1878 di Raffaello in S. Severo di Perugia, Perugia 1872; A. Monti, L'ultima loggia del Vaticano, in Il Buonarroti, XI (1876), ...
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DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] eil S. Paolo che predica dellachiesa napoletana della Madonna dei Monti, mentre è datato 1735 il S. Gregorio che invoca la da quella della Ss.Carità a Capua, 1759, a quelle di S. Francesco ad Aversa, di S. Teresa a Chiaia, 1760, e di Pandola, 1769 ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] cura di Pietro Piovene e dedicato al duca Francesco Famese. Esse costituiscono le uniche testimonianze certe della di Capodimonte, Napoli 1959, ad Indicem;G. Fiori, Nacque fra i monti di Valdaveto un grande miniaturista del '700, in Libertà, 4 nov. ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] soffitto della sala da biliardo.
Dal 1881 lavorò con Virginio Monti nel presbiterio del Santuario della Madonna del Buon Consiglio di Genazzano , nell’ambito dei lavori di ampliamento di Francesco Settimj.
Nel 1894 gli furono commissionati alcuni ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] ; vol. 143, n. 7; vol. 144, n. 63; vol. 156, n. 2; vol. 188, n. 172; vol. 189, nn. 17, 90; vol- 191, nn. 1, 34; A. Monti, Di una scultura di F. F., in Arti e lettere, I (1864), p. 340; Id., Diun monumento scolpito da F. F., ibid, II (1865), pp. 390 s ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] di S. Andrea delle Fratte era raffigurato su di un lato S. Andrea apostolo che abbraccia una croce e sull'altro S. Francesco di Paola, opera "da tutti assai lodata" (ibid.), ma mai ricordata dalle guide e tuttora dispersa; negli olii di S. Maria in ...
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ultramontiano
(ultra montiano) s. m. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Il “potrei” (staccare la spina) “ma non voglio” (per ora) con il quale Silvio Berlusconi alterna sostegno e critiche...
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...