FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] verso la democrazia". La legge intendeva primariamente colpire V. Monti, del quale menzionava la Bassvilliana, ma era rivolta anche prostrazione, nonostante l'assistenza dei fratelli Felice e Francesco.
Nell'agosto inviò alle autorità di polizia ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] divenne socio alla pari con il padre e il fidato amico Francesco di Matteo Tommasi, e con piena libertà di azione.
In il C. ottenne l'appalto delle miniere di allume localizzate nei Monti Leogocei, nei pressi del lago di Agnano e lungo la fascia ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] (Pesaro 1858) e, in collaborazione con la moglie Francesca, un Terzo saggio (Pesaro, stesso anno: in tutto lomb., s. 8, II (1950), pp. 318-322; G. Seganti, F. C. e C. Monti, in Studi romagnoli, VIII (1957), pp. 639-653. Con G. G. Belli: R. Ciampini-G. ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] tardi, nel 1602-1605, quello per la chiesa di S. Francesco; sempre nel 1605 compì un importante lavoro di modifica all'organo piace, con il Te Deum, opera VII, ibid. 1686, G. Monti; Compieta con le tre sequenze dell'anno cioè Victime Paschali per la ...
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FUOCO, FrancescoFrancesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] a diversi altri esuli dopo l'avvento al trono di Francesco I.
A Napoli il F. svolse un'intensa attività Milano 1842, ad Indicem. Sull'insegnamento privato e sul F. letterato: G.M. Monti - A. Zazo, Da Roffredo di Benevento a F. De Sanctis, Napoli 1926 ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] di Venezia e per mettere in cattiva luce il D. presso Francesco il Vecchio. L'arbitrato falli; e il Carrarese riprese la 'epistolario e dalle rime (cfr. la descrizione di .C. M. Monti, Per la fortuna della "Questio de prole": i manoscritti, in Italia ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Il 22 febbraio fu consacrato vescovo dal cardinale decano Giovanni Francesco Albani e incoronato; la domenica seguente aprì la Porta Alfieri, Johann Wolfgang Goethe, Alessandro Verri, Vincenzo Monti, quanto ai secondi). Essi confermarono il ruolo ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 76,C. sv; n. 83,C. 4r; n. 86,C. 7r; Notai, Francesco di Jacopo, a. 1475,C. 318r; Angelo di Tommaso di Angelo del Conte, aa 141, 146, 147, 158; S. Majarelli-U. Nicolini, Il Monte dei Poveri di Perugia. Periodo delle origini (1462-1474), Perugia 1962, ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] , messe un po' in forse dal viaggio di Francesco Giuseppe prima e ancor più poi dalla venuta dell' rappresentanti al quartier generale di Carlo Alberto: 22 marzo-26 luglio 1848, a cura di A. Monti, Milano 1923, pp. 11, 21, 23, 26, 53, 57 s., 76 ss.; ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] a p. 40); elementi simili doveva presentare anche il coro della chiesa di S. Francesco ad Alba del 1429 (perduto; ne rimane un frammento nella chiesa di S. a Ponte dopo la morte del padre per montare l'ancona ormai dipinta dal pittore Felice Scotti ...
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ultramontiano
(ultra montiano) s. m. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Il “potrei” (staccare la spina) “ma non voglio” (per ora) con il quale Silvio Berlusconi alterna sostegno e critiche...
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...