CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] sotto il suo pontificato furono creati quattordici nuovi Monti e fu elevato il capitale di sette già esistenti ital., LXXV (1963), pp. 475-537; R. De Maio, Alessandro Franceschi e il card. Pierre Gondi nella riconciliazione di Enrico IV, in Mélanges ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] circa quindici giorni. La nuova opera fu dedicata al maestro Francesco Pollini, verso cui, e verso la cui consorte, il del febbraio precedente. Ma anche questa volta tutto andò a monte. La società aveva proposto al, B. la composizione di tre ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] indirizzò il 9 genn. del 1822, costrettovi "a forza" dal Monti (ibid., VI, pp. 198-204), è in certo modo in Studi e ricerche, Roma-Milano 1910, pp. 205-268); Per Francesco Rocchi e Francesco Vendemini, in La Romagna, VIII (1911), pp. 1-16, 368- ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] 14 dic. 1588 F. aveva rinunciato al cappello cardinalizio, ottenendo dal pontefice di trasmetterlo al cardinale Francesco Maria Del Monte, suo protetto.
Vedendo nella Francia il principale contrappeso alla potenza spagnola nell'area mediterranea, F ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] sonate da chiesa, l'Opera terza, la cui dedica al duca Francesco II ha fatto supporre che il C. avesse compiuto un soggiorno 1689; Modena 1689; Venezia 1691; Anversa 1691; Venezia 1694; Monti 1695; Roma 1695; Amsterdam ca. 1697; Venezia 1700; Roma ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] padre il nome di Lorenzo. Novizio ad Urbino, dove era francescano un cugino, Vincenzo, emise la professione religiosa il 3 francescane venisse trasferito da Assisi a Roma, a S. Antonio ai Monti, e più tardi (nel 1753 e nel 1759) di sollecitazioni ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] dal 1872 egli prese a frequentare in casa di Francesco e Matilde Gioli e specialmente nella villa di campagna - C. Bonagura - L. Bernardini - L. Dinelli, Roma 1983; R. Monti, Le mutazioni della macchia, Roma 1985, pp. 110-178; Prima dell'avanguardia ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dal 1828 era entrato in rapporti con l'editore Francesco Lampato di Milano, che pubblicava tutta una serie di ., III (1919), pp. 229-31; F. U. Saffiotti, C. C., Roma 1922; A. Monti, C. C.,Milano 1937; M. Borsa, C. C., Milano 1945; B. M. Frabotta, C ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] coetanei e non pochi congiunti giovani (il genero, marchese Francesco Gentile Farinola, già nell'aprile del '60, quindi testimonianze dei contemporanei, convien rifarsi anzi tutto agli epistolari di V. Monti, U. Foscolo, G. Leopardi, A. Manzoni, P. ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ma è probabile che abbia seguito (1802-03) le lezioni di V. Monti, e quelle di P. Tamburini e G. Zola, i maggiori giansenisti Carmagnola.
La vicenda era in Sismondi: il condottiero Francesco Bussone detto il Carmagnola, assoldato dai Veneziani, batte ...
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ultramontiano
(ultra montiano) s. m. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Il “potrei” (staccare la spina) “ma non voglio” (per ora) con il quale Silvio Berlusconi alterna sostegno e critiche...
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...