L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] l'organo prima di procedere alla dissezione, mentre Francesco Buzzi (17511805) gli costruiva intorno un'armatura di il nervo e osservando quali fossero le reazioni delle parti a monte e a valle di questi interventi. Secondo i suoi esperimenti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] novità significativa si registra a Padova nel Cinquecento: negli anni Quaranta Da Monte utilizza, per l’educazione degli studenti in medicina, i pazienti dell’ospedale di S. Francesco, arricchendo le osservazioni che vi svolge al letto del malato con ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] di Venezia e per mettere in cattiva luce il D. presso Francesco il Vecchio. L'arbitrato falli; e il Carrarese riprese la 'epistolario e dalle rime (cfr. la descrizione di .C. M. Monti, Per la fortuna della "Questio de prole": i manoscritti, in Italia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] posterità tenesse inviluppata, e ristretta (ed. a cura di M.T. Monti, 2° vol., 2009, p. 279).
Una rinuncia all’indagine, si il naturalista ravennate Francesco Ginanni (cfr. la relativa voce redatta da A. Saltini, Ginanni Francesco, in Dizionario ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] episodio del sale non turbò i rapporti del D. con Francesco il Vecchio: il 21 giugno 1356 egli fu infatti dati ma altrettanto ricco di errori, inesattezze, anacronismi; C. M. Monti, Per la fortuna della "Questio de prole": i manoscritti, in Italia ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] di cui il D. di appena due giorni, fuggì attraverso i monti, prima rifugiandosi nel castello di Lodrone, poi in Friuli. Questo anno prima il D. aveva richiesto e ricevuto dal re Francesco I la cittadinanza francese; nella lettera di concessione è ...
Leggi Tutto
GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] sulla via della formazione universitaria, nel 1743 il fratellastro Francesco si addottorò in utroque iure ed esercitò l'avvocatura sperimentale tenute nelle stanze dell'Istituto rispettivamente da G. Monti e da D.G. Galeazzi, forse il più celebre ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] 28 s.; M. Stefani, Il "fiume di fuoco dove nuota la vita". Francesco Folli e la trasfusione del sangue, in Figure dell'invisibilità. Atti delle Giornate, Milano-Ginevra, 2002-03, a cura di M.T. Monti - J. Ratcliff, Firenze 2004, p. 11; S. ...
Leggi Tutto
LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] si avvalsero dei suoi servigi e consigli; nel novembre 1756 Francesco Felice dei conti Alberti di Enno, principe vescovo di Trento, 1756) e uno scritto Sopra le molte acque, che da' monti discendono in Brenta dal loro principio sino a Bassano (in A ...
Leggi Tutto
DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] anche al letto dei malati nell'ospedale di S. Francesco, esercitando la clinica medica, di cui è quindi considerato , p. 47; F. Curioni, Albore della nobilissima famiglia de i Monti di Verona, con un breve compendio di quelli che hanno servito la ...
Leggi Tutto
ultramontiano
(ultra montiano) s. m. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Il “potrei” (staccare la spina) “ma non voglio” (per ora) con il quale Silvio Berlusconi alterna sostegno e critiche...
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...