FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] 1559 e fu sepolto nella chiesa di Trinità dei Monti.
I suoi Poemata uscirono in cinque libri nel Lucania, XVII (1948), pp. 123-131; Id., Un poemetto sconosciuto su s. Francesco di Paola dell'umanista cosentino F. F., in Atti dell'Acc. Pontaniana, n.s ...
Leggi Tutto
CONFORTO da Costozza (Confortus Pulex)
J. Kennet Hyde
Nacque intorno al 1300 da Giambono di Giacomo, probabilmente a Costozza.
Che C. sia nato verso il 1300 si deduce dal fatto che il suo nome compare [...] La sua famiglia, originaria di Costozza (paese sulle pendici dei monti Berici a 10 km da Vicenza), si era trasferita a ad una postilla alla cronaca, in cui accenna alla morte del nipote Francesco avvenuta il 4 ag. 1389; pare che sia morto di lì a ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] G. Brogi. Aderì poi all'Accademia degli Aborigeni, istituita presso il Quirinale da Francesco Maria Turris nel 1777. Nell'Accademia, alla quale appartennero anche P. Metastasio e V. Monti, il F. fu acclamato tra i dodici "viri urbani" nel corso dell ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] Orvieto, ecc.; è pure annoverato tra i propagatori dei Monti di Pietà. Fu benvoluto dal papa Sisto IV, dal nella chiesa di S. Francesco, dove ebbe culto e si affermò che operava miracoli; ha titolo di beato nell'Ordine francescano, che ancora non è ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] ecclesiastici e l'adozione di più accurati sistemi di controllo sull'attività dei Monti. È significativa in proposito la reazione di Fulvio Testi, rappresentante a Roma di Francesco I d'Este, che, lamentandosi in una lettera del 4 febbr. 1634 di ...
Leggi Tutto
CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] Ordine) e fu nominato "praeses" a S. Martino ai Monti "ut et illic probatae cruditionis nervos extenderet". Mandato a Parigi, del sovrano inglese che, in quel momento, erano favoriti da Francesco I (1530). Il risultato di questa scelta (che collocava ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] della giunta di giurisdizione; ma la morte di Francesco III e l'ascesa al trono di Ercole III delle chiese e d'altri edificii di Roma, V, Roma 1874, p. 143; Epist. di Vincenzo Monti, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, pp. 74 s., 87, 91, 93, ...
Leggi Tutto
FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] tenuta da un famoso letterato del tempo, il gesuita Stanislao Monti, si dovette trasportare il corpo dalla chiesa di S. traslato di nuovo al Laterano, nel sepolcro fatto costruire dal nipote Francesco.
Bibl.: G. M. Crescimbeni, Vita di monsignor G. F ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] lavori di restauro fatti eseguire a sue spese in molte chiese, tra cui quella romana dei SS. Martino e Silvestro ai Monti, di cui era cardinale titolare. Molto colto ed esperto di letteratura, fu intimo della poetessa Laura Terracina, che gli dedicò ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Colpetrazzo
Leandro Perini
Nacque a Colpetrazzo nel contado di Todi il 25 nov. 1514 da Niccolò Croli e da certa Franceschina, "mediocri fortuna praeditis" (così Boverius, Annalium…, II, [...] , Bibliotheca scriptorum Ordinis minorum s. Francisci capuccinorum, Venetiis 1747, p. 44; Francesco da Vicenza, Il P. Bernardino da Colpetrazzo e i Monti Frumentari, in L'Italia francesc., II, 2 (1927), pp. 131-137; P. Cuthbert, Icappuccini e la ...
Leggi Tutto
ultramontiano
(ultra montiano) s. m. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Il “potrei” (staccare la spina) “ma non voglio” (per ora) con il quale Silvio Berlusconi alterna sostegno e critiche...
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...