CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] Berti, per incontrarsi con il cardinale Giovanni Morone allo scopo di addivenire ad un compromesso nella . 8, VII (1957), p. 121; Id., Le supreme cariche del ducato di Milano da Francesco II Sforza a Filippo V, ibid., s. 9, IX (1970), pp. 86, 127; ...
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BERTARI (Berettari, Bertari-Poliziano), Giovanni
Antonio Rotondò
Si ignora l'anno della sua nascita; ma nel 1541, nel processo intentato contro di lui dall'inquisitore di Modena, un testimone lo dice [...] vi primeggiò insieme con Ludovico Castelvetro, Francesco da Porto e Filippo Valentini. Un 36, 47, 57-58, 142, 171-172, 198, 328; le comunicazioni del Morone al Contarini in Reginaldi Poli Epistol. collectio, III, Brescia 1748, App., pp. CCLXXXIV ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] papa Pio IV. A Roma nel conclave del 1565-66 affiancò lo zio Francesco Pisani, decano del S. Collegio, nei maneggi che portarono prima alla bocciatura della candidatura di Giovanni Morone e poi all’elezione di Pio V Ghislieri.
Morì a Venezia, nel suo ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] Modenesi, nell'agosto di quell'anno, dal cardinale Giovanni Morone al suo ritorno dalla Germania; ma dalle carte dell' Ochino, la Tragedia del libero arbitrio di Francesco Negri, la famosa lettera di Francesco Betti al marchese di Pescara, gli scritti ...
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LINGUARDO, Francesco
Guido Dall'Olio
Nacque nei primi decenni del Cinquecento, da Beltrame; la famiglia era di origine pavese. Nel 1548 si trovava a Bologna, come collaboratore della bottega libraria [...] 26 apr. 1548, su ordine del cardinale legato di Bologna G. Morone, il L. fu fatto incarcerare per eresia insieme con G.G. Ferro, L. Sozzini, U. Aldrovandi, S. Mainetti, il francescano L. Anguissola e molti altri. Il L. condivideva pienamente il ...
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GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] quale, scrivendo nel gennaio del 1564 al cardinale G. Morone, giudicava il suo principe "religiosissimo" e di " .; II, pp. 231 s.; F. Maccono, La parrocchia e il convento francescano di S. Tommaso in Torino, Casale Monferrato 1931, pp. 140-142; M ...
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COLONNA, Muzio
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisabile dal protonotario Lorenzo (figlio di Odoardo duca dei Marsi), che morì decapitato in Castel Sant'Angelo il 30 giugno 1484, vittima della lotta [...] trovava ancora in Lombardia quando il nuovo sovrano francese, Francesco I, si accinse di nuovo alla conquista del Milanese liberato dalla prigionia francese, e dov'era anche Girolamo Morone, ambedue con l'intenzione di occupare "qualche luogo ...
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CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] di opere di Calvino, di Lutero, di Erasmo, di Francesco Negri, di Antonio Brucioli, di Agostino Mainardi. Nel testamento formulario di fede" imposto nel 1542 dal cardinale Giovanni Morone alla cittadinanza modenese al suo ritorno dalla Germania, è ...
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BAVELLINO, Tommaso
Antonio Rotondò
Si ignora il cognome esatto di questo eretico bolognese del sec. XVI: i documenti che lo riguardano direttamente e i testimoni che in vari processi parlano di lui [...] S. Ufficio durante la legazione del cardinale Giovanni Morone gli consentì di riprendere la sua propaganda. Nel raccolto intorno al Bavellino. Denunciato dal suo antico correligionario Francesco Tavani, trasferitosi anch'egli a Bologna, il B. fuggì ...
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ALCIATI, Terenzio
Pietro Pirri
Nacque a Roma nel novembre 1570 da nobile famiglia milanese ivi domiciliatasi. Dopo un quinquennio di studi giuridici, entrò nella Compagnia di Gesù il 9 marzo 1591. Studiò [...] ). Andati a vuoto i vari progetti del cardinale Francesco Barberini di affidare a qualche dotto ecclesiastico, come Girolamo ebbero parte dalle carte del Seripando, del Cervini, del Morone, ecc.
La documentazione raccolta dall'A., di grande ...
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sardinista
(Sardinista) agg. e s. m. e f. In politica, che, chi aderisce al movimento delle sardine o è collegato al fenomeno del sardinismo. ♦ Questi sardinisti, come puntualmente dimostrato dalla stampa avversa, sono già dentro al gioco,...