CASTIGLIANO, Carlo Alberto
Enzo Pozzato
Nacque ad Asti l'8 nov. 1847 da Giovanni Michele e Orsola Cerrato. Dopo aver frequentato il corso triennale della sezione meccanica e costruzioni dell'istituto [...] semplici, alle capriate Polanceau, ecc.). Nel 1878 l'ing. Francesco Crotti leggeva al Collegio degli ingegneri di Milano una sua memoria: della linea Treviglio-Rovato (luce 42 m) ed il ponte Mosca sulla Dora a Torino (luce 45 m). L'opera Théorie de ...
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Oriani, Alfredo
Gennaro Maria Barbuto
Nato a Faenza il 22 agosto 1852, fu poeta, drammaturgo e narratore; soprattutto rilevante fu la sua attività pubblicistica e storiografica, culminata nella Lotta [...] costituiscono, rispetto al mito di M. edificato da Francesco De Sanctis, i divulgatori di un antimito del Segretario, di Machiavelli quattro secoli dopo la morte del suo autore, in G. Mosca, Saggi di storia della scienza politica, 1927, pp. 7-84).
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BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] di diritto civile (ordinario nel 1863) e preside della facoltà di giurisprudenza dal 1868 al 1873. A Parma il B. ricoprì anche numerose cariche pubbliche: fu eletto consigliere comunale e quindi sindaco ...
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Enrico Alleva
Claudio Carere
Se l’orso è impopolare
Riprodurre in cattività e rilasciare in libertà specie animali in declino o scomparse da tempo aiuta la biodiversità ma incontra anche spesso l’ostilità [...] dato l’impegno pluriennale del WWF con la cosiddetta Operazione S. Francesco, per la quale si registra al momento un effettivo di 800- stazione di Bubonizi (350 km a nord-ovest di Mosca) Valentin Pazhetnov, esperto di reintroduzioni in natura di orsi ...
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Brooks, Mel
Francesco Zippel
Nome d'arte di Melvin Kaminsky, regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense di famiglia ebrea d'origine polacca, nato a New York il 28 giugno 1926. Innovatore [...] tra gli altri l'opera seconda di David Lynch, The elephant man (1980), e l'horror The fly (1986; La mosca) di David Cronenberg. Successivamente non è però riuscito a replicare i successi passati, alternando commedie tradizionali come To be or not ...
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BRIGANTI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Salvitelle (Salerno) il 7 giugno 1766 da Gennaro e da Laura Grassi. A tredici anni fu mandato a Salerno per istruirsi nelle scienze filosofiche e matematiche [...] scienza alla quale doveva dedicarsi poi anche il figlio Francesco) con contributi che permettono di annoverarlo fra i zoologiche descrivendo nuovi molluschi, contribuendo alla conoscenza della mosca dell'olivo e di alcuni vermi parassiti e in ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] quello di Ferdinando Bibiena (1651-1743) con il fratello Francesco (1659-1739) e con ben tre generazioni di scenografi. V.E. Mejerchol´d a San Pietroburgo e A. Tairov a Mosca ospitarono gli scenografi costruttivisti più rappresentativi (A. Exter, G.B ...
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Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] di crisi internazionali. Nel 1988 vennero creati due centri (a Mosca e a Washington) per il ‘controllo del rischio nucleare’, trust nello scenario internazionale e la sua operatività in Italia alla luce dell’art. 2645-ter c.c. di Francesco Di Ciommo ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] fu venerato il corpo, portato (1922) in un museo di Mosca, quindi a Roma (1923) e a Varsavia; fu beatificato nel autorevole consigliere di vescovi toscani.
15. Andrea da Modena, beato; francescano (m. Modena 1455), taumaturgo.
16. Andrea da Parma: v. ...
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Diofebi, Francesco. – Giunse a Roma nel 1800 (Narni 1781 - Roma 1851) e collaboró con V. Ferreri fino al 1803, poi fu (1808) apprendista di G. Landi e di V. Camuccini (1818).
D. dipinse su commissione [...] S. Pietro, Interno di S. Giovanni in Laterano e Interno di S. Maria Maggiore, mentre presso il Museo Arkhangelskoye di Mosca sono conservati tre ritratti in interno della Galitzina e della contessa C. Voronzova, databili tra il 1829 e il 1831.
Scena ...
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wagnerita (Wagnerita) s. m. Appartenente al Gruppo Wagner, compagnia paramilitare di mercenari al soldo delle alte sfere russe. ◆ Li chiamano i wagneriti. Sono i membri della Wagner, la compagnia di sicurezza russa diventata il lungo braccio...
dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....