BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] lettere a Giovanni Arduino (1777 e 1779); Venezia. Bibl. Marciana, Mss. It.,Cl.X, cod. XIX (6525): sono le lettere a Francesco Griselini, redattore del Giornale d'Italia.
Per l'attività e i contributi del B. nell'Accademia di Verona cfr. Atti e mem ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] 39 seguì a Venezia i corsi di perfezionamento dello zio Gian Francesco Malipiero.
Dopo un avvio di carriera come pianista in duo nations educational scientific and cultural organization) a Mosca. Nel medesimo anno interruppe definitivamente l'attività ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] di gennaio, egli fu al fianco degli zii Napo e Francesco nell'azione svolta contro gli avversari politici e i responsabili del il 21 gennaio. Catturato con Napo, Caverna, Corrado detto Mosca, Guido e Lombardo, venne rinchiuso con costoro nel castello ...
Leggi Tutto
PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] si iscrisse nell’a.a. 1918-19 alla facoltà di giurisprudenza dell’Ateneo torinese. Fra i suoi maestri ebbe Francesco Ruffini, Gaetano Mosca, Gioele Solari e Luigi Einaudi. Nel 1922 si laureò con Solari discutendo una tesi in filosofia del diritto su ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] pubblicazione di Due odi di Orazio. Versione poetica per la laurea Poli-Grandini (Padova 1812); della stampa di L'Encomio della mosca di Luciano. Versione in terza rima di Vincenzo Rota, pubblicato per le nozze Ascari-Rusconi (ibid. 1818); di La noce ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] e militarmente al successo dei Torriani a Milano, e nello svolgimento di tale mandato si valse della collaborazione del cugino Francesco, figlio di Guido. Il D. emendò gli statuti comaschi di tutti gli articoli ostili ai Torriani.
Nel 1305, quando ...
Leggi Tutto
BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] allungare le sue linee di rifornimento fino al momento in cui sarebbero state spezzate.
Smolensk, la Moscova e l'incendio di Mosca punteggiarono la loro lunga marcia fino alla metà di ottobre. Quindi cominciarono i primi freddi e i primi rovesci. La ...
Leggi Tutto
CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] della villa reale di Oranienbaum nel 1758, il C. eresse a Mosca il nuovo teatro della città che, con sue scene, fu rappresenta una bella scena architettonica secondo lo stile di Francesco Galli Bibiena; un altro della collezione Certani, presso ...
Leggi Tutto
ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] si trasferì a Parigi dove frequentò l'ambiente dei fuorusciti. È di questi anni una sua permanenza a Mosca, chiamatovi dalla scuola quadri dell'Internazionale comunista. Già membro del comitato centrale del partito comunista, si occupò del ...
Leggi Tutto
D'AFFLISIO, Elisabetta
Roberta Ascarelli
Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta [...] Dresda, e la prima amorosa Zanetta Casanova impegnata a Mosca). Nell'impossibilità di trovare un degno successore per la stagione 1795-96 nell'elenco della compagnia diretta da Francesco Menichelli per i ruoli di "padre". Sempre nello stesso elenco ...
Leggi Tutto
wagnerita (Wagnerita) s. m. Appartenente al Gruppo Wagner, compagnia paramilitare di mercenari al soldo delle alte sfere russe. ◆ Li chiamano i wagneriti. Sono i membri della Wagner, la compagnia di sicurezza russa diventata il lungo braccio...
dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....