DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] Prencipe" (Trattamento di pace, c. 2); al ritorno da Mosca egli si recò inoltre in Spagna per riferire del suo operato del medesimo Imperatore, di Ferdinando Re di Bohemia, di Francesco duca di Milano (del quale fu ordinario ambasciatore presso il ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] di gennaio, egli fu al fianco degli zii Napo e Francesco nell'azione svolta contro gli avversari politici e i responsabili del il 21 gennaio. Catturato con Napo, Caverna, Corrado detto Mosca, Guido e Lombardo, venne rinchiuso con costoro nel castello ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] si iscrisse nell’a.a. 1918-19 alla facoltà di giurisprudenza dell’Ateneo torinese. Fra i suoi maestri ebbe Francesco Ruffini, Gaetano Mosca, Gioele Solari e Luigi Einaudi. Nel 1922 si laureò con Solari discutendo una tesi in filosofia del diritto su ...
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DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] e militarmente al successo dei Torriani a Milano, e nello svolgimento di tale mandato si valse della collaborazione del cugino Francesco, figlio di Guido. Il D. emendò gli statuti comaschi di tutti gli articoli ostili ai Torriani.
Nel 1305, quando ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] allungare le sue linee di rifornimento fino al momento in cui sarebbero state spezzate.
Smolensk, la Moscova e l'incendio di Mosca punteggiarono la loro lunga marcia fino alla metà di ottobre. Quindi cominciarono i primi freddi e i primi rovesci. La ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] si trasferì a Parigi dove frequentò l'ambiente dei fuorusciti. È di questi anni una sua permanenza a Mosca, chiamatovi dalla scuola quadri dell'Internazionale comunista. Già membro del comitato centrale del partito comunista, si occupò del ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] a liberare quest'ultimo in un pericoloso frangente. Inviato regio a Mosca, il D. vi entrò il 16 luglio 1490 per sondare e, in tal caso, fratello di Giovanni Febo e zio del Francesco che sarà ambasciatore cesareo a Venezia - "doctor" nonché "capitano ...
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GRIMANI, Giovanni Pietro (Zampiero)
Michele Gottardi
(Zampiero Nacque a Venezia il 13 genn. 1755, da Marcantonio del ramo di S. Polo, "dell'Albero d'Oro", e Maria Pisani. Il 25 nov. 1796 sposò Marina [...] era comodamente raggiungibile via Varsavia, e rispondeva più di Mosca ai criteri occidentali della zarina.
Il G. partì per il G., che progressivamente sposò la linea della corte di Francesco II (poi Francesco I d'Austria). Lo si vide nel progetto di ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] 392). L'A. fu dapprima inviato dal duca di Parma Francesco Farnese a Praga e a Varsavia. Nella capitale polacca conobbe dietro suo incarico aveva rintracciato a Napoli e ricondotto a Mosca lo zarevic Alessio fuggito dalla Russia. Nel 1721, allorché ...
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Ungheria, storia dell’
Francesco Tuccari
L’altra metà dell’Impero asburgico
Sottomessa per diversi secoli al dominio degli Asburgo, l’Ungheria divenne uno Stato pienamente sovrano e indipendente dopo [...] degli anni Ottanta del 20° secolo. Fu drammatica, in questo contesto, l’insurrezione ungherese del 1956, duramente repressa da Mosca
La minaccia turca
Abitato sin da epoche remote, il territorio dell’attuale Ungheria fu conquistato dai Romani nel 1 ...
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wagnerita (Wagnerita) s. m. Appartenente al Gruppo Wagner, compagnia paramilitare di mercenari al soldo delle alte sfere russe. ◆ Li chiamano i wagneriti. Sono i membri della Wagner, la compagnia di sicurezza russa diventata il lungo braccio...
dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....