NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414)
Eugenia BEVILACQUA
Florio GRADI
Francesco CATALUCCIO
Popolazione. - Nel 1957 il numero degli abitanti risultava di 3.477.786 con una densità [...] nordico, la partecipazione al Patto Atlantico fu motivo per il governo di Oslo di periodiche polemiche col governo di Mosca. Già nel 1951 si ebbe un vivace scambio di note per l'inserimento nell'area nordatlantica dell'arcipelago delle Spitsbergen ...
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Popolazione. - Secondo il censimento del 1955 la popolazione della Danimarca era di 4.448.401 ab., presentando un aumento dal censimento precedente (1945) di 403.169 unità; nell'ultimo secolo la popolazione [...] sua politica atlantica e di attenuare al massimo i contrasti col governo di Mosca (sviluppo dei rapporti commerciali, viaggio del primo ministro, H. C. Hansen a Mosca nel marzo 1956).
Anche all'interno il problema delle basi atlantiche rimase il ...
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La questione del divieto della proliferazione a. cominciò a uscire dalle affermazioni di principio formulate dalle potenze già in possesso di armi atomiche - Stati Umti, URSS, Gran Bretagna - e a diventare [...] infine, il 5 agosto 1963, in un trattato per la messa al bando degli esperimenti nucleari che, firmato dai tre governi di Washington, Mosca e Londra, ebbe l'adesione d'un centinaio e più di stati ed entrò in vigore il 10 ottobre successivo.
I governi ...
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Uomo politico bulgaro, nato il 18 giugno 1882 a Radomir. Nel 1902, dopo studî compiuti in modo non regolare per la povertà della sua famiglia, si dedicò all'organizzazione del movimento operaio bulgaro, [...] , fu però soffocata e D. costretto a fuggire all'estero. Riparò a Belgrado e a Vienna e quindi (1924) a Mosca, dove fu nominato commissario per l'emigrazione e membro dell'Ispolkom, organo direttivo del movimento bolscevico nei Balcani. Il 22 aprile ...
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Storico orientalista, nato a Pietroburgo il 15 novembre 1869, morto a Mosca il 19 agosto 1930, professore dal 1901 nell'università di Pietroburgo. Buon conoscitore dell'arabo, del persiano e del turco, [...] dominò da maestro su solide basi filologiche la storia politica e istituzionale e la geografia dell'Asia anteriore e centrale.
Tra le opere sue principali sono la storia del Turkestan sotto il dominio ...
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MISSORI, Giuseppe
Walter Maturi
Nato nel 1829 a Mosca, morto il 25 marzo 1911 a Milano. Di sentimenti patriottici e repubblicani, partecipò ai moti del 1848. Nel 1859 si arruolò volontario nelle file [...] garibaldine, e, armatosi e provvistosi di cavallo a proprie spese, combatté tra le guide, comandate da Francesco Simonetta. Tornato a Milano dopo l'armistizio di Villafranca, fece viva campagna per la sottoscrizione per il milione di fucili da porre ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] , 1990; A. Gramsci - T. Schucht, Lettere 1926-1935, a cura di A. Natoli - C. Daniele, 1997; G. a Roma, Togliatti a Mosca. Il carteggio del 1926, a cura di C. Daniele, con un saggio di G. Vacca, 1999.
Le principali edizioni straniere delle lettere e ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] e quindi come residente presso la corte di Roma del duca Francesco Maria II Della Rovere, si era reso assai utile al papa educazione dell'Albani: lo zio materno, Girolamo Mosca, fu probabilmente decisivo nell'indirizzarlo alla carriera ecclesiastica ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] 1924, in polemica anticrociana col suo recensore Don Ferrante (pseudonimo di A. Gerbi). Cominciano a stamparsi lettere e carteggi: Carteggio Mosca-G. Ferrero, a cura di C. Mongardini, Milano 1980; G. Ferrero, Lettere inedite a W. Rappard, a cura di G ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nel conflitto.
Sin dal gennaio 1915 propose all'imperatore Francesco Giuseppe la cessione del Trentino; d'altra parte, Vienna de paix, si ce n'est du consentement des soussignés" (R. Mosca, La mancata revisione dell'art. 15 del Patto di Londra, in ...
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wagnerita (Wagnerita) s. m. Appartenente al Gruppo Wagner, compagnia paramilitare di mercenari al soldo delle alte sfere russe. ◆ Li chiamano i wagneriti. Sono i membri della Wagner, la compagnia di sicurezza russa diventata il lungo braccio...
dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....