CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] una dimensione irreale e quasi magica (Satiro e baccante, Mosca, Museo Puškin; Sacrificio a Pan, Leningrado, Ermitage).
Nella iniziali del padre e del figlio fa pensare che Francesco abbia cominciato l'attività di pittore in collaborazione con ...
Leggi Tutto
LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] diligente, dichiarato dalla presenza simbolica di una mosca sull'ermellino del presule. Il gradimento dell' Vienna il 17 febbr. 1837.
Anche il figlio minore del L., Francesco, nato a Klagenfurt il 22 genn. 1782, compì la propria formazione a ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] G. sostituì nella direzione delle scene imperiali Francesco Gradizzi, seguace di uno stanco decorativismo barocco, . von Kotzebue (1804) rappresentate al teatro Kamennyj - e a Mosca dettero nuovo impulso alla vita teatrale. In questi anni la sua ...
Leggi Tutto
PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] gli esordi pittorici di Pittoni nella bottega dello zio paterno Francesco: «ebbe i primi erudimenti nella pittura dal suo zio, , il Museo statale delle belle arti A.S. Puškin di Mosca e una collezione privata; l’Olindo e Sofronia del Museo civico ...
Leggi Tutto
PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] Matteo alla decorazione di un Libro d’ore conservato a Mosca alla Biblioteca statale di Russia (Fondo 256, n. 823 dei Malatesti, a cura di L. Bellosi, Rimini 2002; Cosmè Tura e Francesco del Cossa. L’arte a Ferrara nell’età di Borso d’Este (catal.), ...
Leggi Tutto
CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] a Magnola, presso la casa del fratello di Latino, Francesco. I fratelli maggiori del C. intrapresero gli studi di Spina Barelli, Milano 1964). La traduzione più antica è in russo, Mosca 1865. Altre sono state quelle di Berlino 1876, 1884; Monaco 1890; ...
Leggi Tutto
LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] il L. stette per un certo periodo a bottega da Giovan Francesco Cassana (allievo e seguace genovese di Bernardo Strozzi), come si , Mauritshuis, il S. Sebastiano del Museo Puškin di Mosca, nonché le impressionanti redazioni a mezzo busto del Suicidio ...
Leggi Tutto
BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] attese alla ricostruzione del castello reale di Wawel iniziata da Francesco da Firenze verso il 1502; la piccola ala nord E. Dutkiewicz, Le scuipteur vénitien Gian Maria Padovano, dit il Mosca, et son activitéen Pologne, in Venezia e l'Europa. Atti ...
Leggi Tutto
LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] suggerimento parrebbe congruo a proposito della Salomè del Museo Puškin di Mosca. È chiaro, in ogni modo, che dopo la morte dell'Adorazione dei magi, per la chiesa di S. Francesco a Manfredonia. La pala dovette essere ultimata proprio attorno al ...
Leggi Tutto
CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] attualmente purtroppo non rintracciabili: i due, amezza figura, di Francesco Zio, nella casa di Andrea di Oddoni nel 1532, , X (1932), pp. 106 s. (Sacra Conversazione, Pesaro, Museo Mosca); K. S. Dettloff, C. w poznaňskim Muzeum Narodowym, in Muzeum ...
Leggi Tutto
wagnerita (Wagnerita) s. m. Appartenente al Gruppo Wagner, compagnia paramilitare di mercenari al soldo delle alte sfere russe. ◆ Li chiamano i wagneriti. Sono i membri della Wagner, la compagnia di sicurezza russa diventata il lungo braccio...
dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....