GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] l'appoggio di un esercito esterno, nel caso quello di Francesco Sforza. La congiura fallì e i principali congiurati si posero . Ma quando, alla fine dell'estate, la reazione del Piccinino e di Filippo Maria Visconti giunse a serrare la città entro ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] et vite di Braccio Fortebracci detto da Montone, et di Nicolò Piccinino perugini… tradotte in volgare da m. P. P. perugino… Mandate… in luce da Luciano Pasino, in Vinegia, appresso Francesco Ziletti, 1572 [ma 1571: cfr. c. 172v], rist. Perugia 1621 ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] 1° marzo. Di lì a poco fu inviato da Francesco Sforza a presidiare Soncino con 600 cavalli, mentre le operazioni della città al nemico, consegnando il loro comandante nelle mani del Piccinino. Questi lo fece condurre prigioniero a Milano, dove il G. ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] contro le Riviere le operazioni militari guidate da Niccolò Piccinino al servizio del duca di Milano (1436), il F. Fossati, Per le mense dei duchi e delle loro curie (tempo di Francesco I Sforza), in Arch. stor. lomb., LXXXVIII (1963), pp. 256, 266 ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] Comune di Siena proseguì indefessamente anche negli anni successivi. Nel settembre 1441 Andreoccio fu ambasciatore a Francesco Sforza e Niccolò Piccinino, nell’aprile 1442 fu nella Balìa, nel maggio conferì con il condottiero Pietro Paolo Orsini e ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] intervalli regolari. Il C. accompagnò il Gattamelata e Francesco Sforza nella loro eroica ma inutile marcia lungo le cavalleria milanese dell'esercito papale-milanese schierato contro Iacopo Piccinino; nel 1461 prese poi formalmente servizio con Pio ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] alcuni mesi. Rilasciato soltanto su richiesta di Niccolò Piccinino dopo il versamento di una cauzione di 300 fu camarlingo nel 1445. Nel 1447 era operaio della chiesa di S. Francesco, nel chiostro della quale si trovava la cappella di famiglia, e in ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] settembre del 1446, dell'esercito pontificio che marciava contro Francesco Sforza; qui ebbe modo di conoscere numerosi condottieri e a logoteta di un regno da conquistare. Inutilmente il Piccinino, cercò di convincerlo a passare agli Aragonesi. Niente ...
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MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] . Non sappiamo chi fosse la madre.
Messeri parla di una Francesca di cui ignora il casato, seconda moglie di Almerico (la di Faenza.
Le truppe fiorentine sotto il comando di Niccolò Piccinino entrarono quindi in Val di Lamone, forti di 5000 lance ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] , il 19 febbr. 1455 si recò dal duca di Milano Francesco Sforza per fargli presente il pericolo rappresentato per la Romagna e per le Marche qualora il papa per mezzo del Piccinino fosse riuscito ad aver l'assoluto dominio di Bologna. La missione ...
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