BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di uomo di lettere. Entravano in quegli anni nel collegio cardinalizio diPaolo III uomini di passim; G. De Blasi nella miscellanea Letteratura "rime sparse" e il trionfo dell'eternità diFrancesco Petrarca nei codici vaticani latini 3195 e 3196, ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...]
Nell'ottobre 1752 il C. lasciò Parigi col fratello Francesco, affermato pittore di battaglie, e s'incontrò con la madre a Dresda. sotto i dogadi di Giovanni Gradenigo e di Giovanni Dolfin, Venezia 1782 (nuova ediz., a cura di G. De Blasi: L'amor ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] ed era violentemente avversato da Paolo IV, il quale il 7 , e da Francesco Rao, avvocato fiscale. Comunque sembra di poter affermare che Regno di Sicilia, I, Palermo 1749, pp. 383-393; G. E. Blasi e Gambacorta, Storia cronol. de' viceré… di Sicilia, ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] francescanodi Giotto, e proprio della zona più antica e genuina di dello stesso: L'Architettura,in Firenze, a cura di I. De Blasi, Firenze 1943, p. 147; Arnolfo, in Il il ciborio della basilica di San Paolo, che reca, con il nome di A., quello del " ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] Francesco Siciliani al Comunale di Firenze per curare la regia di La dama di picche di Čajkovskij; trasferì il metodo di lavoro utilizzato nel teatro di V. Cardarelli, La poltrona vuota, a cura di G.A. Cibotto - B. Blasi, Milano 1969, ad ind.; M.S. ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Francesco da Castiglione.
Frequentò - forse - la scuola di S. Trinità, di cui fu discepolo anche Paolo Toscanelli. La frequenza della chiesa di . A., nel vol. Santi Italiani, edito a cura di J. De Blasi, Firenze 1947. Si vedano anche P. Bargellini, S. ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] (Mooser, p. 667, che riferisce il passo al fratello Paolo). Il 24 giugno 1799 la Gazette de Saint-Petersbourg annunciava la partenza di Stefano, sostituito da Francesco Albertarelli.
Nel 1799 furono pubblicate a Londra Three favorite canzonetts ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] versi che rievocano la morte diFrancesco Moncada. Ed ecco l'invettiva S. Sebastiani), a Paolo Portarelli, a Niccolò Buttafoco Bagolini; Alcamo, Bibl. Com.: I. De Blasi, Discorso dell'opulenta città di Alcamo; A. Mongitore, Bibliotheca sicula, II, ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] anche alle sue relazioni con Michelangelo, amico di Pier Francesco Borgherini, e con Baccio d'Agnolo.
L nell'oratorio di S. Iacopo (Monte Acuto, villa Blasi Foglietti). Sarebbe l'unico affresco noto del G., dopo le giovanili "armi" di Carlo VIII ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] di S. Francesco, di istituire a Roma il Monte di pietà: il 2 aprile dello stesso anno iniziarono i prestiti nella sua bottega ed il 3 giugno l'orefice cedette al Monte i diritti e l'uso della bottega e della casa sovrastante, mentre la bolla diPaolo ...
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pedaggiare
v. tr. Sottoporre al pagamento di un pedaggio. ◆ Nel caso del raccordo anulare di Roma, ha ricordato [Vincenzo] Pozzi, l’intenzione è quella di esigere un sovrapprezzo sul pedaggio che si paga ai caselli delle autostrade che accedono...