GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francescadi Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] in occasione di una visita di Borso a Gubbio il 23 marzo durante il viaggio a Roma per ricevere da Paolo II il di Borso. Nel 1477 l'architetto Francescodi Giorgio Martini donò al Gabrielli, a nome di Ottaviano Ubaldini della Carda, un appezzamento di ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] due edizioni delle commedie di Machiavelli e delle lettere di Sarpi, con ampie introduzioni (Lettere di Fra Paolo Sarpi, raccolte e e il sarcasmo di Civiltà Cattolica (s. 6, 1866, vol. 4, pp. 338-349, recensione diFrancesco Beradinelli). Un altro ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] frequentò i più noti letterati di quello Studio, e fra gli altri Sperone Speroni, Francesco Robortello e Giovan Vincenzo degli Annali di Tacito. La seconda ha il titolo di Amalasunta e le sue fonti sono Cassiodoro, Procopio e Paolo Diacono. Quest ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] . Maria Corteorlandini. A Lucca diede alle stampe, nel 1654, una raccolta di Rime religiose, composte per la maggior parte in forma di madrigale in onore di alcuni santi.
Nel 1665 il padre generale Francesco Guinigi chiamò il B. a Roma, quale lettore ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] toscano Francesco Palmieri aveva costruito nello stesso tempo di quello Blasi) lo strumento venne distrutto nel periodo repubblicano, nel 1798.
Durante la costruzione diPaolo Ghirlanzio che Benvenuto fosse "uno che guasta di qui, acconcia di ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] raccolti dal marito Francesco dopo la morte di lei e di Padova dalle origini alla fine del secolo XIX, Padova 1921, pp. 61 s., 318; M. Mignon, Etude sur le théâtre français et italien de la Renaissance, Paris 1923, pp. 62, 84 s., 86; I. De Blasi ...
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BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] dei suoi componimenti. Quando nel 1687 Gian Francesco Negrone venne nominato cardinale legato a Bologna, , nella quale il B. narra gli improbabili amori di Emilia, figlia del console Paolo Emilio, e di Scipione l'Africano.
Si ignorano la data e il ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] che il B. aveva pronunziato nel corso quaresimale dello stesso anno.
Il B. fu superiore del collegio di Portici; morì a Paola il 22 genn. 1732.
Bibl.: S. Spiriti, Memorie degli scrittori cosentini, Napoli 1750, pp. 177-178; A. Zavarrone, Bibliotheca ...
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pedaggiare
v. tr. Sottoporre al pagamento di un pedaggio. ◆ Nel caso del raccordo anulare di Roma, ha ricordato [Vincenzo] Pozzi, l’intenzione è quella di esigere un sovrapprezzo sul pedaggio che si paga ai caselli delle autostrade che accedono...